Lazio, depositata la perizia sui tamponi

É stata depositata la perizia riguardante i 95 tamponi sotto inchiesta dopo il caos in casa Lazio. Proseguono anche le indagini della Figc

Continua l’iter riguardante il caso tamponi alla Lazio. Con l’avanzare delle indagini, si è sopraggiunti al deposito della perizia di quelli sotto inchiesta, effettuato da Vincenzo D’Onofrio, Procuratore aggiunto di Avellino, secondo quanto riporta Gazzetta dello Sport. Sono 95 i tamponi effettuati ai calciatori ed altri soggetti legati ai capitolini che avrebbero mostrato risultati sospetti e confutabili e che quindi rientrano nell’inchiesta che coinvolge la società biancoceleste. Dopo i risultati discordanti tra la Futura Avellino ed i laboratori di Roma Synlab e Campobiomedico, sono stati riesaminati e riprocessati all’ospedale “San Giuseppe Moscati”, da Maria Landi, perito d’ufficio.

Figc, proseguono le indagini anche sul fronte sportivo

A confermare la notizia sulla perizia ci ha pensato Innocenzo Massaro, avvocato del centro di Avellino a cui si è affidata la Lazio. Oltre all’inchiesta della Procura federale, avanza in contemporanea anche quella della Figc, che necessita prima dell’eliminazione del divieto di divulgazione delle informazioni sull’indagine hce concerne il centro Futura Diagnostica, in modo da approfondire e dare un responso. I rischi restano alti sia dal punto di vista penale che da quello sportivo. La Lazio avrebbe inoltre fornito una serie di informazioni che sono poco coerenti con l’accaduto e che andranno veriifcate.