A fine campionato il Milan tornerà alla carica per Belotti: per convincere il Torino Fassone e Mirabelli stanno valutando l’ipotesi di inserire nell’affare Kalinic
Che Andrea Belotti sia un obiettivo di mercato del Milan non è certo un mistero: la scorsa estate la società rossonera è quella che più di tutte ha fatto la corte all’attaccante del Torino, le offerte avanzate non hanno però mai fatto cedere il muro eretto da Urbano Cairo a protezione del suo bomber. I dirigenti rossoneri ora hanno però a disposizione una nuova carta da giocare per cercare di fare breccia nella cinta granata: Nikola Kalinic. Proprio il centravanti che, meno di un anno fa, era giunto dalla Fiorentina alla città della Madonnina dopo che il sogno Belotti si era infranto. L’attaccante croato finora non ha convinto: appena quattro i suoi gol in trenta presenza tra campionato, Coppa Italia ed Europa League. Inoltre con l’allenatore Rino Gattuso (prossimo al rinnovo di contratto) non si è creato un particolare feeling (come dimostra anche la mancata convocazione per motivi disciplinari per la partita contro il Chievo Verona della scorsa domenica) e per questo a fine campionato verrà messo sul mercato.
Missione Belotti: il Milan punta sul fascino delle coppe europee
Se Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli stanno valutando l’ipotesi dello scambio con Nikola Kalinic (scambio non alla pari, ma il croato potrebbe permettere di avere uno sconto sul cartellino del centravanti) per cercare di convincere il Torino a cedere il Gallo, i dirigenti del Milan con Andrea Belotti potranno invece fare leva sul fascino del giocare nelle coppe europee. Salvo clamorosi ribaltoni di classifica, la società rossonera, a differenza di quella granata, nella prossima stagione giocherà in un torneo continentale: al momento la squadra di Gattuso è sesta in classifica (quindi in piena zona Europa League), è in finale di Coppa Italia e si sta avvicinando sempre di più al quarto posto in classifica, occupato attualmente dall’Inter che, con il derby di ritorno ancora da disputare, è distante solamente cinque punti. In casa Milan non è quindi vietato sognare anche la qualificazione alla Champions League.
Milan, il mercato e l’affare Belotti dipendono dall’Uefa
Certo, al momento non si può dare per scontato che il club rossonero passi l’esame dell’Uefa per ottenere la licenza per giocare le coppe europee: ad aprile i dirigenti del Milan hanno segnato sul calendario un nuovo incontro a Nyon con l’Uefa per chiarire la situazione economica del club e allora se saprà qualcosa in più anche sull’affare Belotti–Kalinic. Un eventuale blocco del mercato o la non concessione della licenza per le coppe europee (al momento, è bene ribadirlo, queste sono solamente entrambe ipotesi) potrebbero essere fattori che favorirebbero una permanenza di Belotti al Torino ma, se il Milan dovesse riuscire a chiarire la propria posizione senza particolari conseguenze o penalizzazioni, a fine stagione trattenere in granata il Gallo sarà molto più complicato di quanto lo è stato la scorsa estate.
La notizia sicuramente non ha nessun fondamento,si scrive solo perché non ci sono altri argomenti in questa sosta,ma la domanda da farsi é qual’é il vero Belotti,se quello dell’anno scorso o quello di quest’anno!
Ma non date retta a queste minchiate dai ….
Ma nn sarebbe ora di fare un sondaggio :
“CAMBIANDO (presidente)…cambiano gli obbiettivi?
BRACCE-MOZZE E LECCAPIEDI IN MARATONA ANDATEVENE