Se dovesse concretizzarsi l’arrivo di Zapata, la collocazione in campo in di Falque andrebbe perlomeno rivista: specie nel modulo a due punte
Il Toro sta premendo sull’acceleratore per portare all’ombra della Mole Duvan Zapata, forte centravanti colombiano nell’ultima stagione in forza all’Udinese, ma di proprietà del Napoli. Se il suo arrivo dovesse diventare realtà, alcuni degli equilibri offensivi della passata stagione andrebbero ricalibrati per trovare il giusto mix. Ipotizzando la permanenza di Belotti e l’intoccabilità di Ljajic dal ruolo di fantasista, sarebbe la collocazione di Iago Falque a diventare oggetto di attente valutazioni: in un attacco a due punte (come nel 4-3-1-2), la coppia di centravanti sarebbe composta con ogni probabilità proprio da Zapata e Belotti, con il talento di Ljajic alle loro spalle ad aumentare l’imprevedibilità della manovra. Ecco che Falque, salvo invenzioni tattiche di Mihajlovic, sarebbe costretto a diventare la prima alternativa del trio d’attacco titolare. Disporre di alternative di valore, pronte a subentrare a partita in corso per dare manforte ai compagni, è una necessità di assoluta importanza per una squadra che punta all’Europa: è così spiegata l’esigenza del tecnico di aumentare ancora di più la cifra tecnica del parco attaccanti.
Fatto sta che uno dei giocatori simbolo del Torino targato Mihajlovic, dalla prossima stagione, rischia di doversi seriamente giocare il posto, con la possibilità concreta di dover talvolta lasciare spazio ad altri compagni di reparto. Nel 4-2-3-1, altro sistema studiato negli ultimi mesi della passata stagione, diventerebbe più agevole trovare a Falque la giusta posizione in campo: largo su una delle due fasce, col compito scardinare la difesa avversaria con i suoi tagli verso il centro e spunti offensivi. In questo caso il Toro rischierebbe però di assumere un atteggiamento fin troppo votato all’attacco, con ben 4 elementi d’assalto schierati contemporaneamente in campo. Essenziale sarà pretendere da tutti i giocatori una forte predisposizione al sacrificio, per fornire una mano ai compagni impegnati nella fase difensiva. Tutti aspetti da tenere in considerazione: l’arrivo di un attaccante di razza come Zapata, oltre a fornire indiscutibili benefici, ridisegnerebbe anche le gerarchie.
Secondo me Zapata è destinato come esterno di sinistra mentre Falque rimane esterno di destra con Ljajic al centro.
Il modulo potrebbe essere il 4-2-3-1 con le sue varianti.
Difendere ancora oggi, i soliti 4 micini miagolanti, alla vigilia del raduno, la proprietà, che non è andata ancora ad intervenire pesantemente, e cospicuamente in difesa ed a centrocampo con almeno 4 elementi, come richiesto espressamente dal tecnico, e ha preso solo il portiere, Sirigu da ricostruire peraltro, è solo… Leggi il resto »
Articolo inutile su Falque, perche’ Zapata arrivera’ unicamente in sostituzione di Belotti.