Per Giampaolo garantisce Ferrante: “E’ l’allenatore giusto ma va fatto lavorare”

Nella carriera di Giampaolo però ci sono stati tanti alti e bassi, non ultimo l’esonero al Milan.
E’ un discorso di programmazione. E’ un allenatore molto preparato, come anche il suo staff: può essere che non abbiano preso i giocatori che servivano a lui o alla sua metodologia di gioco. Quello che è successo anche a Gasperini all’Inter. E’ inutile che metti tante prime donne e poi magari non sono giocatori adattabili a quel modulo. Concettualmente ha avuto presumo questa difficoltà oggettiva. Poi altri esoneri fanno parte del calcio. Ma parliamo di un allenatore di primissima fascia, e qui ci metto la faccia. Secondo me, se lo si lascia lavorare, e qui supplico i tifosi di fidarsi di me perchè lo conosco bene, è un allenatore che per essere andato al Milan vuol dire che può allenare anche in prima fascia. E’ un allenatore che gioca un calcio particolare, divertente ma molto duttile e che può anche piacere ai tifosi. Può accattivare anche i tifosi perchè vince e convince. E sui tifosi ricordo una cosa.

Prego.
Mi ricordo quando c’era Ventura. Aveva un gioco un po’ logorroico con tutto quel possesso palla. Poi magari l’obiettivo lo raggiungevi però il tifoso era anche un po’ stufo. Lui invece può fare anche il calcio champagne l’importante è che gli si prendano i giocatori che gli servono. Come esempio porto sempre Gasperini. Uno che sa il fatto suo e che vuole giocare in un certo modo infatti all’Atalanta ha carta bianca e ha costruito un patrimonio. E’ un divertimento per i bergamaschi ma anche per gli altri e anche a livello Europeo. Quindi se si decide di prendere un allenatore bisogna poi farlo lavorare come meglio crede se no si ha vita corta.

Ferrante, lei che lo conosce bene: come potrebbe cambiare il Toro con l’arrivo di Giampaolo?
Sarà tutto figlio di chi rimarrà e di chi invece andrà via. Un Toro con Belotti e Sirigu è un conto, un Toro senza Belotti e Sirigu è un altro, dipende se hai Izzo e Rincon oppure no. Ci sarà da capire quali saranno i giocatori adatti a come vorrà giocare l’allenatore. In base a quello poi uno fa una stima e delle valutazioni. E’ ancora un po’ prematuro: bisogna capire innanzitutto se arriverà Giampaolo. E poi se la società accontenterà il tecnico prendendo i giocatori che per il suo credo calcistico reputa migliori. Speriamo davvero di vedere Giampaolo: per il bene dei giocatori e dei tifosi nella speranza di vedere un campionato diverso da quello appena concluso.