Fossati e Gigi Meroni: il ricordo della Farfalla

Tra poco sarà l’anniversario della scomparsa di Gigi Meroni, uomo-compagno-amico incredibile, un pensiero da parte sua?

Eh Gigi è stato qualcosa più di un compagno o un amico, almeno per me che con lui ho vissuto all’epoca del Torino, eravamo compagni di stanza, vivevamo in simbiosi io e lui: è stato un fratello e certamente manca. Come ogni anno è importante, doveroso, ricordarlo ma io credo che sia il compito di chiunque resti su questo mondo, ricordare chi non c’è più, parlarne. A noi non resta altro che il ricordo nella memoria. Gigi è stato un simbolo e un volto noto di Torino: mi ricordo quando giravamo per la città, andavamo a comprare nei negozi e una volta successe questo, andammo a comprare un paio di jeans, quelli a zampa di elefante che allora andavano molto e che a lui piacevano tantissimo. Parcheggiamo la macchina, quella di Gigi, un’alfa nuova, dove non si poteva, e io gli dissi “guarda che qui te la portano via”, lui mi disse di stare tranquillo. Usciti dal negozio la macchina gliela avevano portata via, ma lui con la sua solità tranquillità mi disse che gliela avrebbero riportata dopo poco, facemmo quindi un giro in centro, tornammo indietro ed effettivamente c’era il vigile con la macchina di Gigi che cercava di giustificarsi dopo avergliela portata via, nonostante stesse facendo qualcosa di giusto. Ecco, questo era Gigi Meroni a Torino.

Cosa potrebbe pensare adesso Meroni del Toro di oggi vedendo una partita?

Secondo me non gli piacerebbe molto, ma più in generale non gli piacerebbe il modo con cui le squadre adesso giocano: rispetto ai nostri tempi il campo sembra essersi fatto stretto, piccolo, tutti ammucchiati con la palla tra i piedi a cercare di conquistare il possesso. Una volta non era così, era un gioco molto più incentrato su lanci lunghi tra le due metà campo, pochi tocchi di palla: adesso prima di andare di fronte al portiera quasi tutta la squadra tocca il pallone.

Tornando al Torino di oggi invece, cosa manca? Un regista a centrocampo?

Secondo me è difficile oggi trovarne proprio di giocatori con quelle caratteristiche lì, io penso a Pjanic della Juventus che mi piace moltissimo: a centrocampo è lui che detta la manovra. Nel Torino di oggi chi vedo molto sottovalutato rispetto alle scorse annate è Baselli, ma perché sembra sempre intimidito dall’avversario e non riece ad avere una continuità di rendimento. A volte guardando le partite mi chiedo dove sia, se ci sia, perché partecipa poco al gioco. Abbiamo Rincon, che però è proprio il contrario di Baselli. Se avessimo mezzo Rincon insieme a mezzo Baselli verrebbe fuori un giocatore ottimo.

Un passato sia da calciatore che da allenatore, come vede cambiato il calcio oggi Fossati?

Rispetto ad una volta c’è molta più rigidità nel seguire lo schema, nello stare nella propria posizione. Una volta si facevano molti più scambi, intersezioni, un esempio più recente nel Toro erano Pulici e Graziani: si interscambiavano un sacco di volte nel corso della partita, e se non lo facevano era lo stesso allenatore a richiamarli pesantemente per farli. Penso poi che oggi ci siano troppi “tuffatori”: al minimo contatto si finisce a terra, una volta non te lo permettevano o comunque conoscevano quelli che lo facevano come abitudine e venivano subito identificati. Oggi anche col fatto del VAR c’è qualche furbizia in più nel giocatore nel finire a terra, soprattutto in area.

TAG:
home

ultimo aggiornamento: 13-10-2019


15 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Nel merito del ficus dell’intervista, cioè l’aspetto tecnico e tattico, Natalino ha perfettamente ragione.
Poi i soliti ciarlatani, per buttarla in caciara, tirano dentro gli argomenti più disparati ma il centro del problema è ben chiaro.

rodolfo58
rodolfo58
6 anni fa

Fossati, sei stato un granata granitico in campo. Ma come allenatore un autentico disastro. Che carriera hai fatto? Di cosa parliamo? E come uomo? Non si sa come e perché avevi a casa tua una Coppa Italia vinta dal Toro. E cosa hai fatto? L’hai venduta all’asta a Londra. Se… Leggi il resto »

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)

Opinione lecita. come quella di ognuno. non la condivido in toto ma cosa importa? mazzarri ha commesso errori, indubbiamente. come fanno tutti del resto. non quelli che dice Fossati, per ma altri. ma ha anche pregi. primo giudizio a fine girone. primo giudizio dell’anno perchè quello sullo scorso anno non… Leggi il resto »

Alberto Fava ( Gigi Marengo for President ).

Critica a Fossati .
Vedremo la prossima a chi, nel nome del “nume”.
Sei proprio una bella “testa di fava”, come ami ripetere.
Perroquet 🤣 🦜

Bianchi: “Zaza e Belotti insieme fanno la differenza” E su Nkoulou e Sirigu…

Vives: “Europa? Noi più fortunati nel sorteggio. Nkoulou è un professionista”