Esclusiva / L’ex centrocampista granata Eraldo Pecci: “Le squadre competitive hanno bisogno di un regista in mezzo al campo che sappia costruire il gioco”

Buongiorno Pecci, il Toro è a caccia di un regista. Valdifiori è il nome giusto?
Valdifiori ha fatto molto bene a Empoli ed è stato sfortunato a Napoli. Può rilanciarsi al Toro. Se la società lo valuta il regista adatto al Torino, vuol dire che è il profilo voluto dall’allenatore. Nelle squadre competitive c’è bisogno di un giocatore che abbia le geometrie per costruire gioco, a correre sono capaci tutti.

Il ruolo del regista sta cambiando?
Secondo me si ha un’idea sbagliata del regista. Non è uno che corre meno degli altri, ma è uno che lavora come gli altri, ma ha anche i piedi e la qualità per verticalizzare e fare giocate importanti. Anche Pirlo quando era giovane correva il doppio degli altri.

Quindi non è giusto di parlare di un centrocampo troppo “leggero” con un regista, Benassi e Baselli contemporaneamente in campo?
A mio parere no. Il regista corre e contrasta come gli altri centrocampisti. Poi, ovviamente, ogni giocatore è più forte a fare una cosa piuttosto che un’altra. Bisogna trovare il giusto equilibrio, ma non è la presenza di un regista a rendere troppo fragile un centrocampo.

Riguardo all’attacco: le piace questo tridente?
Mihajlovic punta su questo modulo e si affida molto alle qualità di Ljajic che conosce bene. E’ giusto provare a rilanciarlo perché ha caratteristiche importanti. L’importante sarà riuscire a gestirlo bene e fare in modo che sia continuo nelle prestazioni. Non è mai sbagliato cercare di rilanciare giocatori giovani e bravi. Può succedere anche che poi deludano, ma vale la pena tentare. Sono contento che si torni a puntare sui giovani.

Un giovane è anche Gomis. Giusto Puntare su di lui?
In porta deve giocare chi è più in forma. La cosa positiva è che Gomis sia tornato e possa giocarsi le sue carte. Spetterà all’allenatore decidere chi schierare, se Gomis sarà all’altezza avrà la titolarità.

Il Toro può privarsi di Maksimovic?
Il difensore attualmente è merce pregiata: ce ne sono pochi di veramente bravi. Maksimovic è uno di questi e certamente si può pagare la sua assenza. Detto questo, se l’offerta è irrinunciabile è difficile trattenere un giocatore, lo stiamo vendendo anche nelle altre squadre.

Cosa pensa di Mihajlovic?
Non si può giudicare adesso il suo lavoro, bisognerà aspettare. Il cambio di panchina ha dato nuova energia all’ambiente e ai tifosi. E’ tornato l’entusiasmo che si era un po’ perso nella parte finale della scorsa stagione.

TAG:
Mihajlovic valdifiori

ultimo aggiornamento: 30-07-2016


9 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Mussi94
Mussi94
7 anni fa

Portatelo al Bologna se ti piace tanto.

paolo 67 (tabela)
7 anni fa

Mi accontenterei di avere nel TORO di oggi anche l ‘ ultimo Pecci, quando giocava a Bologna , nn correva praticamente più, ma faceva correre la palla con i tempi giusti.

Mondoalzalasedia
Mondoalzalasedia
7 anni fa

Era giovane, sfrontato, tantissima personalità, buon piede, senza peli sulla lingua.

L’agente Thiebaut: “Ndidi tra i migliori in Belgio. Toro, che affare”

Soli: “Gustafson? Acquisto di prospettiva, da rivedere la collocazione”