Juric: “Campo pessimo. La Curva? Sempre con noi, c’è voglia di vincere il derby”

Juric prosegue poi in conferenza stampa l’analisi della sfida contro il Verona.

Rispetto alla Lazio, Schuurs al centro e Sazonov braccetto destro. Come mai questa scelta? Come sta il georgiano?

“Questa scelta è stata fatta per le caratteristiche dei giocatori. Le scalate erano diverse. Contro la Lazio, Sazonov non era pronto a livello tattico. Oggi era più semplice e ho scelto di metterlo a destra. Ha preso una botta sopra la caviglia, un pestone. Non ci sono fratture, è tutto gonfio. Adesso vediamo l’evoluzione.

Quanto ha condizionato la perdita di Sazonov?

“Tameze ha fatto una grande partita. Da terzo ha fatto una partita eccellente, difensivamente, d’attacco, per come si è proposto. Sazonov vediamo com’è. Oggi abbiamo provocato Zima epr dargli una spunta e vediamo se riesce ad allenarsi col gruppo e poi prenderemo decisioni.“

Cosa si può fare per rendere il Torino più cinico sotto porta?

“È stato bravo anche Montipò. Non abbiamo concesso niente, e abbiamo creato cinque-sei situazioni di pericolo su un campo difficile su cui giocare. È poi chiaro che c’erano situazioni da vincere.“

Come mai il Torino in casa fa fatica? L’anno scorso l’avversaria veniva messa sotto…

Non so che dire. Penso che sia un campionato durissimo. Ci sono squadre come il Verona contro cui è dura perché si chiudono. Sul nostro campo non è facile dominare come vorremmo. Come prestazione, credo che la squadra abbia creato il giusto per vincere la partita. Se si prendono gli ultimi 60-70 minuti, c’è stato un grande dominio. Sappiamo che il campo ha preso questa malattia ma diventa difficile per i giocatori muovere palla veloce e dominare. Noi quest’anno tendiamo ad andare più su questo. La mancanza di fluidità è dovuta anche al campo. Non si può fare fraseggio su questo campo. Anche parlando con i giocatori, lo sottolineano. Non è facile a livello di fluidità. Con altre squadre su altri campi, fai possesso e fraseggio. Qua è difficile dominare anche se la squadra ha fatto quello che voleva.”

Ilic, Radonjic, Vlasic dove son finiti? È un problema di condizione fisica?

Sono d’accordo, le prestazioni non sono state sufficienti, con tutte le scuse del campo. Ivan soffre questo campo, ci sono attenuanti. È difficile giocare bene ma non è una scusa. Ha fatto bene contro la Roma, oggi male. Radonjic ha fatto la partita come quando mancano i suoi spunti e non riesce poi ad andare sulle seconde palle. Vlasic si sta impegnando tanto, è entrato con tantissima voglia. Ci si aspetta che dia quella qualità in più, che alzi il livello. Fisicamente stanno tutti benissimo“.

Sanabria?

“Faccio anche le scelte in base agli allenamenti“

Le è piaciuto il Toro questa sera?

“Non lo vedo così negativo.  A me sì in tante così. Poi che si pensa che il Toro arrivi e faccia tre gol contro il Verona… Ma è difficile. Le prestazioni potevano essere superiori, è vero. Ma ci sono cose positive. La difesa è stata attenta, Soppy prima partita strabene, Tameze ha giocato bene lì, Zapata ha preso tanti palloni. È una battaglia questo campionato.“

Come ha visto il Verona?

“Come l’ho visto contro Milan e Atalanta. Oggi però ha fatto meno bene. Con Milan e Atalanta ha creato di più, ha fatto meglio di stasera. Per questo penso che la nostra prestazione sia stata ottima. Ho parlato con Baroni, i giocatori sentono dentro questo modo di giocare e lui li ha seguiti. È una squadra che ha buoni giocatori, talenti e può fare bene. Sono cambiate le diagonali rispetto a prima. Sono stati due anni splendidi, anche vedendo Zaccagni contro la Lazio. Abbiamo creato una cosa a livello emotivo oltre la norma. Anche il modo di giocare andava bene per i veronesi. Sevondo me ci sono attaccanti ottimi, che possono fare molto bene davanti. In fascia è bellissimo vedere Terracciano giocare.“