Juric: “Domani perfetti come contro la Lazio. Radonjic? È fiducioso di tornare”

Alla vigilia di Torino-Atalanta, l’allenatore del Torino, Ivan Juric, presenta così in conferenza stampa la partita di domani

Alla vigilia di Torino-Atalanta, l’allenatore granata Ivan Juric presenta in conferenza stampa la partita contro la formazione di Gasperini: “L’infortunio di Radonjic? A volte succedono cose davvero inaspettata. Nella rifinitura gli è successa questa cosa, mi dispiace per lui perché per la prima volta nella vita stava facendo le cose bene, stava giocando bene. Speriamo che riesca a recuperare per il finale di stagione, lui è fiducioso, ma è difficile dire i tempi. Di certo non ci sarà neanche per le partite contro Sampdoria e Monza. Vediamo come evolve la situazione”.

Sulle partite contro Gasperini

“Contro le squadre di Gasperini sono state sempre belle partite, anche lui abbia fatto belle cose pur perdendola. Ma la partita di domani non è tanto con lui, noi vogliamo fare una bella partita contro l’Atalanta”.

Su Vlasic

“Abbiamo tre partite in una settimane e voglio gestire tutti gli attaccanti che ho. Non ho dubbi su Vlasic, è un ragazzo che si è sempre allenato al massimo e contro la Lazio ha fatto un’ottima partita. Aspettiamo che faccia un grande finale di stagione”.

Sul modo di giocare del suo Torino

“Spesso si parla di questo modo di difendere che abbiamo trascurando anche altre cose. Contro la Lazio abbiamo fatto un recupero palla fantastica. Poi anche noi cambiamo, evolviamo. Anche Gasperini gioca con due centrocampisti che sono due attaccanti, è un modo diverso di giocare rispetto a quando c’erano Ilic e Gomez. E anche noi stiamo lavorando molto sul gioco. Noi non abbiamo fatto tirare la Lazio perché per lunghi tratti non gli abbiamo fatto vedere la palla”.

“Differenze tra quando giochiamo con squadre che si difendono a tre e squadre che si difendono a quattro? Ci sono state partite come quella contro la Salernitana dove strameritvamo di vincere per le occasioni create e ci è andata male. Contro le difesa a quattro hai un altro tipo di superiorità e ultimamente stiamo interpretando bene queste partite. Contro la difesa a tre ci sono più uno”.

Su Pellegri

“Pellegri domani torna, penso che i 70/80 minuti fatti con la Primavera gli sono serviti, aveva bisogno di ritrovare la fiducia. Ha fatto una buona settimana con noi”.

Sul sostituto di Radonjic

“Al posto di Radonjic, Karamoh è un’opzione, deciderò dopo la rifinitura di domani. Ma nelle ultime settimane abbiamo spesso provato le coppie Radonjic-Karamoh e Vlasic-Miranchuk”.

Su rapporto con Gasperini

“Io penso che Gasperini sia come Sacchi che ha cambiato il calcio con la linea a quattro, c’erano tanti allenatori che facevano la linea a quattro e il fuorigioco ma non è che si sentivano oppressi da Sacchi. Allo stesso modo io non mi sento oppresso da Gasperini, è normale che l’influenza di Gasperini sia stata forte per me ma non è che lo devo battere per forza perché se no mi sento oppresso”.

Su Miranchuk

“Miranchuk mi farebbe piacere se rimanesse. E’ un ragazzo splendido, poi vedi un assist come quello della Salernitana ed è quella l’essenza del calcio”.

Sugli attaccanti dell’Atalanta

“Non c’è da vergognarsi a dire che i loro attaccanti sono di un altro livello. Noi dobbiamo essere perfetti come abbiamo fatto contro la Lazio. Abbiamo un piano gara e dobbiamo seguirlo, dobbiamo essere perfetti e anche un po’ fortunati”.

Sulla classifica

“Noi dobbiamo dimostrare che siamo una squadra seria, tosta, quello che ho visto contro la Lazio. Non pensiamo alla classifica, pensiamo solo a domani”.

Sui tifosi

“L’altro giorno al Filadelfia è stato bellissimo, c’erano tante persone, tante famiglie con i bambini: una grande dimostrazione di attaccamento. Quando fai una grande partita come contro la Lazio i tifosi poi sono orgogliosi e noi domani vogliamo ripeterci”.

Su Ricci

“Ricci sta bene già da tempo, aveva preso quella botta con la Salernitana, si è spaventato ma non aveva niente. Linetty l’altra volta ha fatto una partita magnifica, ci sono tre giocatori adesso che sono allo stesso livello come Ilic, Ricci e Linetty con Gineitis un po’ più indietro. L’Atalanta ha poi giocatori che definisco perfetti, che hanno tecnica e fisico, ma i nostri sono più giovani e contiamo di portarli a quel livello”.