Torino brutto e inconcludente: Sirigu para un calcio di rigore, l’attacco non è pervenuto: le pagelle di Torino-Fiorentina
SIRIGU 6.5: l’unico a strappare applausi nella giornata dello sciopero del tifo granata. Un boato quando il portiere respinge il calcio di rigore, dubbio, concesso alla Fiorentina. Ma è anche l’unico a dare un segnale di mancata resa, al contrario di quasi tutti i suoi compagni
DE SILVESTRI 4: errori a profusione, con la ciliegina del mani che convince Gavillucci ad assegnare il primo dei due calci di rigore concessi alla Fiorentina. Si fa male ed è sostituito, è accompagnato da una bordata di fischi (st 9′ BARRECA 6: applausi per il terzino classe ’95, al suo ingresso in campo. Positivo l’impatto sulla gara)
MORETTI 6: confermato nonostante il rientro di Burdisso dopo la squalifica. La difesa regge anche grazie alla solidità del numero ventiquattro granata.
N’KOULOU 6: vicino al gol del primo tempo, su azione d’angolo, è uno dei pochi a non mollare fino alla fine, evitando che la Fiorentina dilaghi quando la squadra granata sembra aver mollato del tutto
ANSALDI 4: avrebbe meritato mezzo voto in più se non fosse per quell’ingenuo tocco col braccio in pieno recupero che regala alla Fiorentina la vittoria.
ACQUAH 4.5: la sintesi della sua partita è il modo in cui perde il pallone quando Veretout glielo strappa e si invola verso la porta.
VALDIFIORI 4.5: avrebbe dovuto correre il doppio degli altri anziché adeguarsi alla partita mediiocre dei compagni. Sono queste le occasioni da sfruttare, quelle che forse non torneranno mai più.
RINCON 4.5: immobilismo, mancanza di idee. Il centrocampo granata si scioglie e non risponde ai comandi, oggi Rincon non è il solito lottatore (st 27′ LJAJIC 6: sfrutta la punizione conquistata a pochi minuti dalla fine servendo Belotti. Il pubblico sottolinea con gli applausi, in occasione del suo ingresso, la necessità di vederlo giocare di più)
FALQUE 4.5: annullato da Biraghi, non regala nemmeno qualche lampo a sprazzo, ma finisce imbrigliato nella rete viola.
BELOTTI 6: non gli arriva praticamente nulla di giocabile sui piedi ma la sua partita cambia tra il 40′ e il 41′. Va a prendersi un pallone direttamente dall’area granata ed è dagli sviluppi di quella azione che il Toro guadagna la punizione che il Gallo – su tocco di Ljajic – trasforma in gol
BERENGUER 4.5: vince il ballottaggio con Ljajic e Niang e non si capisce bene perché (st 13′ NIANG 5: entra per rompere gli equilibri ma finisce con l’adattarsi alla partita del Toro)
All. MAZZARRI 4.5: segue quasi incredulo la partita di una squadra che sembra non averne più. Sceglie il tridente, non si copre, rinuncia ancora una volta alla fantasia di Ljajic (salvo poi decidere di schierarlo a 20′ dalla fine).
Arb. GAVILUCCI 4: l’unico a garantire spettacolo con le sue insolite decisioni, i suoi dubbi, i suoi passi indietro. Assegna l’unico rigore che non c’è, quello del tuffo di Simeone dopo sei minuti.
FRATELLI GRANATA…nn so voi…ma io sto gufando che le altre sotto di noi…nn arrivino a 38 punti…xké la nostra ARMATA BRANCALEONE…nn sono certo che ne faccia 39.
BRACCE-MOZZE E LECCAPIEDI IN MARATONA ANDATEVENE.
Per me Sirigu 7.nkoulou belotti e moretti 6.5 ljaijc e barreca 6. 4.5 gli altri.
Si si vabbe, ma quando parte il sondaggio: credete ancora all’Europa?
Eh dagli almeno il tempo di riconvertirlo in un piu realistico “Credete ancora alla salvezza”?