Le parole del tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic nella conferenza stampa prepartita in vista della sfida contro il Torino
Il turno infrasettimanale di Serie A metterà sulla strada del Bologna il passato di Sinisa Mihajlovic: quel Torino che grazie all’arrivo di Davide Nicola è riuscito a ritrovarsi e risollevarsi. Ed è proprio il tecnico rossoblù ad intervenire in conferenza stampa in vista del match di domani sera e come ovvio le domande non possono che coinvolgere anche il tema caldissimo della Superlega: “Per me è una cosa brutta, il calcio è lo sport più seguito al mondo, più amato, perché dà la possibilità qualche volta alle squadre piccole di vincere contro le grandi. I ricchi diventano più ricchi e i poveri ancora più poveri. Non è questo lo spirito dello sport. Non la condivido e non mi piace. Questione di soldi? Sì, credo proprio di sì e toglie al calcio la possibilità di competere. Nello sport i piccoli possono battere i grandi. Poi chiaro, un big match è sempre bello da vedere“. E ancora: “I ricchi diventeranno sempre più ricchi. Incasseranno 350 milioni subito? Piace vincere facile, facciano un campionato tutto loro. Ma la mia opinione sarebbe la stessa anche se fossi allenatore di Juve, Milan e Inter. Cosa facciamo? Il Bologna magari prende 30 milioni e loro 300, diventa più grande il gap. Il Leicester potrà mai rivincere uno Scudetto così?”
Mihajlovic: “Vedremo cosa succederà ma non dipende solo da me”
E prima di tornare al calcio giocato, per Mihajlovic c’è spazio anche per un commento sul suo futuro: “Con il presidente ci siamo parlati e ci vedremo prima che riparta per il Canada. Oggi siamo concentrati sulla partita. C’è tempo per tutto, ho due anni di contratto. Sto bene con la società, con i giocatori e con i tifosi. Vedremo quello che succederà, ma non dipende solo da me“.
Il tecnico: “Il Toro è più forte anche del Bologna”
E arriva il momento di presentare la prossima sfida: “Noi dobbiamo arrivare il prima possibile alla salvezza e penso che a 40 punti ci sia la quota giusta. Vorrei arrivarci domani, poi penseremo ad altri obiettivi. La partita è stata preparata in poco tempo ma i ragazzi sanno che noi giochiamo sempre per vincere. Faremo qualche cambio viste le tre partite in sette giorni e dove ho scelte cambierò. Tomiyasu? E’ fuori e non sappiamo quando tornerà“.
E a chi gli chiede se il Toro sia più forte dello Spezia: “E’ anche più forte del Bologna, ha giocatori per lottare per l’Europa. Poi l’annata storta può capitare, come è successo al Cagliari. Noi dovevamo stare fuori dalla mischia ed esserne sempre rimasti fuori è positivo. Salviamoci il prima possibile, mancano ancora 21 punti e possiamo raggiungere altri obiettivi. Ma prima dobbiamo salvarci arrivando a 40 punti, cercando sempre di migliorare ciò che è stato fatto negli anni precedenti. Conta solo vincere? Contro Lo Spezia volevo che la squadra non si accontentasse della prestazione, perché la prestazione deve essere il modo per arrivare alla vittoria. Dobbiamo vincere e valorizzare quello che produciamo, quindi ho detto ‘basta giocare bene e andare a casa con zero punti’. Abbiamo la nostra identità e la partita la facciamo sempre, poi è chiaro che ogni match fa storia a se. Per me è importante anche domani fare tre punti”.
Mihajlovic: “Dobbiamo vedere i ragazzi con meno minutaggio”
Infine sui singoli: “Antov ,gioca. Vi fidate? Sì, Antov e Soumaoro potrebbero andare bene insieme. Sono giocatori del Bologna. Antov oggi non so ancora se può servire o no per il futuro perché non l’ho visto abbastanza. Ha buone credenziali avendo esperienza internazionale e nella Bulgaria. Nelle partite che rimangono dobbiamo fare più punti possibili ma anche vedere i ragazzi che hanno avuto meno minutaggio“.
Ciao Sinisa , sei stato l’unico Mister che mi ha fatto “sentire” il Toro in questi ultimi 10 anni, seppur per poco tempo, grazie. Adesso pare che Nicola stia facendo lo stesso, comunque vada a finire un grazie di cuore anche a lui. #cairovattene, e portati appresso chi ti sostiene… Leggi il resto »
Il solito paracxulo. Un mese o due fa diceva che non era stupito di vedere il Toro al penultimo posto, mò siamo più forti del Bologna.
ma dice il vero, noi siamo nettamente più forti… abbiamo giocatori più forti e soprattutto un allenatore più forte, e di gran lunga più forte anche quando c’era giampaolo, pensa te…
No Pennina, Giampaolo più forte di Mihajlovjc? Magari più tattico, ma di una depressione cronica che non poteva portare a nulla di buono ne alla prima, ne alla decima ne alla 38 giornata.
E certo, Giampaolo l’ha preso padre padrone cairetto, no?
Anche Nicola ha preso , che discorso fai?