Mihajlovic: “Qualificazione meritata. I fischi a Niang ingenerosi”

Le parole del tecnico granata dopo la vittoria sul Carpi del Torino in Coppa Italia

Dopo aver vinto, ad agosto, la gara contro il Trapani, il Torino porta a casa anche la sfida contro il Carpi di Coppa Italia e accederà così agli ottavi di finale. Soddisfatto Sinisa Mihajlovic, che contro gli emiliani ha lasciato spazio a chi ha giocato meno non rinunciando però ad alcuni titolarissimi, tra cui Belotti.”Era una partita importante per diversi motivi: la qualificazione prima di tutto ma anche per vedere all’opera i giovani come Milinkovic o Bonifazi. Iago Falque non tradisce mai, Belotti ha fatto un gol ma poteva farne altri tre. Niang ha fatto bene, non mi sono piaciuti i fischi dei tifosi però. Ha fatto qualche errore ma si può fischiare uno che non si impegna non uno che fa qualche errore. Così Niang non lo si aiuta. Lui è un patrimonio della società”.

E su Belotti: “Il gol? L’ho fatto giocare anche per quello, ci serviva ritrovare i gol dei nostri attaccanti e il Gallo l’ha fatto. Poteva farne altri 3 ma non è stato abbastanza freddo. Uno che ha sempre fatto gol però continuerà a farli. Milinkovic? L’avevamo preparato. Anche sullo 0-0 l’avrei fatto tirare se fosse stato nella giusta posizione per lui. Ha un tiro forte e anche se non fossimo stati nel recupero l’avrei fatto tirare”.

“Lyanco e Bonifazi sono i due centrali di difesa del futuro, Lyanco ha avuto qualche problemino fisico, lo stesso è accaduto a Bonifazi. Sono giocatori di personalità, hanno tutte le qualità per fare un’ottima carriera”. Poi su Sadiq: “Scelta tecnica”. 

“Devo gestire tutti alla stessa maniera, qualcuno giocherà di più qualcuno di meno, volevo far giocare chi ha giocato meno come Edera”.