Iago Falque contro l’Inter non è riuscito a fornire il consueto apporto, non a caso i granata hanno faticato a produrre le solite soluzioni offensive

Un Torino apparso scarico e privo della solita esuberanza offensiva, forse è proprio nel reparto d’attacco che dovrebbe cercare i perché di una prestazione non in linea con le precedenti. Detto che a centrocampo Obi e Acquah non sono riusciti a dare il ritmo voluto dall’allenatore, e che l’assenza di Castan ha pesato tanto sugli equilibri difensivi costruiti nelle prime uscite, è davanti che la differenza con le scorse partite è sembrata maggiormente accentuata.

Se Belotti con il gol ha tutto sommato salvato la propria prestazione, e Ljajic sembra aver subito un’involuzione rispetto al picco toccato contro il Palermo (ma anche in relazione alla prova contro la Lazio), Iago Falque è il giocatore da cui era ragionevole aspettarsi di più, soprattutto in considerazione dello stato di forma mostrato nelle ultime apparizioni. Non è un caso che le grandi partite del Torino, in questo positivo avvio di stagione, siano sempre coincise con prestazioni di altissimo livello del fantasista spagnolo, divenuto in maniera forse meno appariscente di Belotti e Ljajic, un vero diamante nella rosa a disposizione di Mihajlovic.

La sua esplosività nello stretto, coniugata a movimenti sempre velenosi per le difese avversarie, rappresentano una risorsa troppo importante per questo Torino: troppo importante per poterne fare a meno in una partita che già alla vigilia (per il valore dell’avversario), presentava un elevato coefficiente di difficoltà. Dopo un filotto di prestazioni eccelse, perdonare a Falque un passaggio a vuoto è doveroso, ma toccata con mano l’importanza che lo spagnolo ha nell’economia della rosa (e in modo specifico sulla vitalità offensiva della squadra), lo è altrettanto auspicare che possa, già da lunedì contro l’Udinese, ritrovare l’ispirazione che lo ha reso in poco tempo tanto importante. E con il possibile attacco a due punte non è da escludersi un cambio di ruolo, magari decentrandosi sulla trequarti, o arretrando di qualche metro il raggio di azione restando in fascia.


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fabio00ari
fabio00ari
7 anni fa

Devo essere onesto. A volte scrivete davver odegli articoli inutili. Cioè, abbiamo perso 1 partita, all’87, contro l’Inter…Iago Falque è stato anonimo per la prima volta da quando è arrivato….e allora bisogna cambiare modulo e ruolo agli interpreti??? Davvero ,faccio fatica a capire l’utilità di questo articolo, se non quello… Leggi il resto »

Kyr
Kyr
7 anni fa
Reply to  fabio00ari

A siti come questo servono i clic per campare e quindi anche gli articoli inutili e insulsi come questo (con peraltro un “d’avanti” raccapricciante).

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