L’ex capitano dell’Inter, Javier Zanetti, ha presenziato all’inaugurazione della mostra in suo onore allestita al Museo del Grande Torino e della Leggenda granata
Trecento tifosi, per la maggior parte nerazzurri, hanno accolto al Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, domenica 8 aprile, l’ex capitano (e attuale dirigente) dell’Inter, Javier Zanetti, presente per inaugurare la mostra temporanea, a lui dedicata e curata da Giampaolo Muliari, che sarà visibile fino al prossimo 6 maggio. L’ex calciatore è arrivato al Museo intorno alle 9.45 e dopo averlo visitato ha ricordato la grandezza della squadra degli Invincibili. “Un onore essere qui, è una grande emozione. Il Grande Torino è una squadra che nel mondo ha esportato calcio e valori. Sandro Mazzola e Giacinto Facchetti quando sono arrivato all’Inter mi hanno raccontato non solo la storia dell’Inter ma anche quello del Grande Torino, una squadra che ha fatto la storia non solo del calcio italiano ma di quello mondiale”.
Zanetti, la mostra al Museo del Grande Torino e il bagno di folla
Un vero e proprio bagno di folla per Javier Zanetti, che prima di recarsi allo stadio Grande Torino per la partita Torino-Inter ha non solo presenziato alla cerimonia di inaugurazione, visitando sia la mostra in suo onore che le sale dedicate agli Invincibili, ma che poi si è fermato per foto e autografi con i tifosi che lo aveva atteso al Museo di Grugliasco. L’auto con l’ex capitano ha lasciato il Museo poco dopo le 11, direzione stadio. A seguire un momenti della visita di Zanetti al Museo.
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Uno dei pochissimissimi strisciati che ho apprezzato
Javier è un grande
Persona degnissima, grande bandiera e giocatore.
Tra le molte cose che apprezzavo di Zanetti giocatore c’era quella che si rialzava sempre in fretta dopo aver subito un fallo, mai una sceneggiata. Da scuola calcio.
Come oggi fa Lichsteiner 😂😂😂
🤣🤣🤣
Vero Rob, lì hanno l’università. Vedasi bimbominkia.