Per la prima volta Mihajlovic schiera Ljajic dal’inizio nel ruolo di trequartista, il serbo prende per mano il Toro e segna anche un gol

Nei piani di Sinisa Mihajlovic, Adem Ljajic sarebbe dovuto essere l’uomo in più del Torino in questa stagione, il calciatore che con le proprie grandi qualità tecniche avrebbe dovuto prendere per mano la squadra trascinandola nelle partite più difficili. In pratica il tecnico granata avrebbe voluto vedere più spesso Ljajic giocare come ha fatto contro il Cagliari. Ieri al Sant’Elia, per la prima volta in questo campionato, Mihajlovic ha schierato la propria squadra dall’inizio con il 4-2-3-1: il numero 10 ha così potuto giocare per tutta la partita nella posizione di trequartista centrale, un ruolo in cui finora era stato impiegato solo per qualche spezzone di partita ma che potrebbe diventare il suo naturale nella prossima stagione.

“Ljajic trequartista? In questo modo riesce a svariare su tutto il fronte, è maggiormente nel vivo del giocoha spiegato a fine partita Mihajlovic, mostrando poi ulteriormente il proprio gradimento per la prestazione del suo fantasista – sono soddisfatto, ha fatto la differenza, ha fatto gol, assist e giocate”. In questa stagione a Ljajic è mancata la continuità: il serbo ha spesso alternato ottime prestazioni a partite opache, risultando in più di un’occasione tra i peggiori in campo. Mihajlovic, dopo averlo fortemente voluto nel suo Toro, non ha però mai smesso di credere in lui: ha continuato a dargli fiducia e, dopo aver visto crescere il suo fantasista nelle ultime settimane, ha ora provato a cambiare modulo per farlo rendere al meglio.

L’idea di schierare Ljajic trequartista è da tempo nella testa dell’allenatore che, all’inizio della sua avventura in granata, aveva anche pensato ad un 4-3-1-2 con il serbo alle spalle della coppia BelottiImmobile, prima di scontrarsi con la volontà dell’attaccante napoletano di lasciare il Torino. Ora quell’idea potrebbe tornare d’attualità e se i risultati, sia in termini di gioco che di punteggio, sono quelli visti a Cagliari il cambio di modulo e il conseguente accentramento di Ljajic sono certamente ben accetti.


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schuster
schuster
8 anni fa

Il Toro non può prescindere da Ljajic. Secondo me è stato troppo criticato, Certo ha giocato diverse partite sotto tono, ma con lui in panchina, o si inventa qualcosa il Gallo o non si segna manco a crepare. E pure Mihajlovic è stato troppo criticato. Personalmente era dai tempi di… Leggi il resto »

farfalla_granata
farfalla_granata
8 anni fa
Reply to  schuster

E pensare che quelle “sparate” sono quelle meno gravi. Io mi diverto quando vedo la squadra solida, equilibrata che non va in balia degli avversari e che tiene la porta inviolata per qualche partita consecutiva. Sarà che ho fatto calcio sul campo per molto tempo ma io preferisco vincere da… Leggi il resto »

dabels
8 anni fa

D’accordissimo con analisi di @Zappology e @rokko. Effettivamente adesso hai tutti gli elementi per provare a cambiar modulo: non hai niente da perdere (purtroppo), hai una rosa finalmente ampia dove poter scegliere, hai ritrovato giocatori importanti come Maxi e Acquah….. Secondo me alla fine della fiera quest’anno non è tutto… Leggi il resto »

rokko110768
rokko110768
8 anni fa

Il 4231 è un modulo che penso Sinisa avesse già in testa. Il problema è che penalizza una rosa che partiva dal centrocampo a 3, base anche del 352 che fu di Ventura. Benassi ne esce penalizzato ed è stato un investimento di Cairo. Ovvero penso che 4231 fosse nella… Leggi il resto »

farfalla_granata
farfalla_granata
8 anni fa
Reply to  rokko110768

Infatti il modulo giusto è il 4-3-1-2. Con Ljajic trequartista e un centrocampo a rombo con Acquah, Baselli, Gustafson/Lukic. Con il 4-2-3-1 a Napoli, con le Romane, e con la Juventus sono legnate.

Samuele
Samuele
8 anni fa

Mah, dpende. In realtà questo 4-2-3-1 è più difensivo del 4-3-3. Perchè le due mezzali giocano a copertura e lasciano la difesa meno sguarnita. Alla fine Ljajic ha giocato nella posizione di Baselli/Benassi. Inoltre dipende sempre dal comportamento dei due esterni: se tornano a difendere (e devono farlo) diventa un… Leggi il resto »

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