Le parole del tecnico del Milan Vincenzo Montella alla vigilia della sfida contro il Torino in programma domani pomeriggio alle 15 a San Siro
Dopo gli impegni in Europa League, il Milan torna sul campo di San Siro per affrontare, domani pomeriggio alle 15, il Torino degli ex Sinisa Mihajlovic e Niang. Una sfida importante tra due contendenti ad un posto in Europa. Una sfida nella quale né il Milan né il Torino si possono permettere passi falsi. E tra pochi istanti sarà proprio il tecnico rossonero Vincenzo Montella a presentare, in conferenza stampa il match di domani contro il Torino.
Arrivato in questo istante in sala stampa, Montella inizia subito dalle condizioni della sua squadra: “La squadra sta bene. Abbiamo qualche giocatore che non è al 100% ma non vogliamo alibi, da adesso abbiamo la possibilità di avere la testa libera e concentrarci solo sul campionato con settimane tipo e tempo per lavorare. Non ci sono partite facili e tra quelle che affrontiamo, il Torino è la più attrezzata perché ha qualità, giocatori forti e un tecnico preparato. Può dar fastidio e avvicinarsi alle grandi. Bonaventura? Jack ha dimostrato di essere importante, ma purtroppo ha faticato a trovare la condizione. Gli manca la continuità e quel livello fisico che fa innalzare il ritmo, un po’ come è successo a Biglia e Kalinic. Qualcosa abbiamo pagato con gli infortuni, ora mi piacerebbe lavorare con l’intera rosa“.
Poi sul Torino: “Non specula mai sul risultato ed ha un’identità chiara, una squadra che gioca a calcio. Non si accontentano e per noi è difficile, dobbiamo necessariamente vincere”.
Ancora sui singoli e sulla differenza di rendimento tra big e piccole: “”I numeri non mentono quasi mai ma vanno interpretati. Con le big abbiamo fatto buone prestazioni, ad eccezione di due sfide, e stiamo cercando di avvicinarci. Con le medio-piccole invece stiamo facendo il nostro dovere. Silva? L’allenatore deve saper scegliere in funzione all’avversario e al tipo di partita. So che le mie scelte non troveranno mai tutti d’accordo, ma André Silva ha fatto la metà delle gare da titolare. Sto facendo scelte in serenità, André, come Cutrone, sono importanti per il presente ma saranno fondamentali per il futuro. Kalinic è più esperto per certe gare, ciò non toglie che non potranno giocare insieme in alcune sfide. Due punte con Suso? Potenzialmente potremmo farlo, ma non dietro le punte. Due attaccanti più Suso possiamo farlo, ma tenendo lo spagnolo largo e rimanendo ben attenti su chi siano gli altri 8 per non essere troppo scoperti. Abbiamo principi da portare avanti e con tanti calciatori nuovi, più vari intoppi, è molto difficile“.
Tornando alla sfida contro il Torino, Montella e il Milan ritroveranno anche Niang: “Non ci pensavo, ad essere onesto. Mi auguro che la mia squadra giochi bene e vinca“.
Di nuovo sui singoli e sul problema degli infortuni: “Suso e Bonaventura sono giocatori importanti per il vecchio e nuovo Milan, confermati e trattenuti entrambi. Averli al 100% è un valore per questa squadra. Gli infortuni? È un caso e siamo nella media della Serie A. Jack ha avuto un infortunio traumatico, così come Conti, Kalinic è arrivato dopo e abbiamo accelerato un po’ per portarlo in condizione. Tutte cose normali. Montolivo sta facendo molto bene, è cresciuto molto a livello fisico. È totalmente a disposizione e sta fornendo ottime prove. Pasalic e Kucka? Giochiamo in maniera diversa, i centrocampisti devono fare altre cose quest’anno però è vero, ci manca qualche gol dal centrocampo”.
Vincenzo Montella torna poi sulla necessità di fare punti: “Abbiamo bisogno di vincere ma sappiamo che in ogni gara può succedere di tutto. Sono concentrato sul positivo e non sul negativo”
Infine, sulle possibili scelte di domani: “Kessie nelle corde ha qualcosa in più e qualche gol in più, ma sono convinto che anche lui farà bene. Montolivo e Biglia possono giocare insieme ma ancora non ho provato la squadra in campo. Prima devo parlare con i ragazzi, oggi mi limito solo a leggere le vostre formazioni e previsioni che mi incuriosiscono”.