Il difensore camerunense è un leader del Torino ed è uno dei pochi calciatori a non aver saltato neanche un minuto in questo campionato
Quando lo scorso agosto si è sparsa la notizia che il Torino aveva acquistato dall’Olympique Lione Nicolas N’Koulou in pochi si sono preoccupati delle doti calcistiche del difensore, in molti invece si sono lasciati andare a battute e sghignazzi per via del cognome. Ora però quelli che più di tutti sorridono, pensando al calciatore camerunense, sono Sinisa Mihajlovic e i tifosi granata, ormai certi di aver trovato un difensore coriaceo e con qualità tecniche non indifferenti. Non è un caso che l’allenatore serbo, in campionato, non abbia finora mai rinunciato al proprio numero 33, schierandolo sempre titolare e non facendogli saltare neanche un minuto di partita.
Nicolas N’Koulou è una delle rivelazioni di questo campionato: finora ha offerto quasi sempre prestazioni al di sopra delle sufficienza, anche quando è stato chiamato a vedersela con i migliori centravanti del campionato (i duelli con Dzeko e Icardi ne sono un esempio), e sono pochi i casi in cui è stato messo in difficoltà. Contro l’Atalanta, nell’ultimo turno di campionato, ha poi potuto festeggiare il suo primo gol in serie A: una rete che è il coronamento di un ottimo avvio di stagione. “È molto importante per un difensore riuscire a segnare – ha commentato poi a fine a partita – purtroppo il gol non è servito per vincere, e ci dispiace, ma siamo contenti del punto ottenuto”.
L’intoccabile di Mihajlovic che, settimana dopo settimana, sta conquistando la serie A stupendo un po’ tutti, si sta rivelando uno dei migliori affari compiuti dal Torino nell’ultima sessione di mercato. N’Koulou è arrivato in granata con la formula del prestito oneroso per 500.000 euro, il presidente Urbano Cairo ha però la possibilità di esercitare la clausola per il riscatto versando nelle casse dell’Olympique Lione altri 3.5 milioni di euro. Una cifra, quella chiesta dal club francese, che ad oggi sembra inferiore al reale valore del difensore.
non sarà un fenomeno,ma sicuramente un ottimo colpo di mercato (non solo lui) inutile girarci intorno
E’ stata una scommessa andata bene, ottimo, bravi. Il nostro problema è che Petrachi o chi per esso cerca solo scommesse..tutta gente reduce da infortuni, presunti campioni che finiscono in panca in grandi squadre da rilanciare da noi, talenti inespressi e via dicendo. Mai o quasi mai vengono presi giocatori… Leggi il resto »
Positivo oltre le aspettative. Poi si vede in volto che ė serio. Serietà non sarà necessariamente sinonimo di bravura ma intanto aiuta.