A volte, anzi spesso, si sbaglia, anche quando si cerca di fare il proprio lavoro nel migliore modo possibile, con passione, precisione e la massima attendibilità . E questo è quanto è purtroppo accaduto il 10 e il 12 maggio 2016: al centro di allenamento del Torino FC Sisport erano comparsi alcuni striscioni, di cui tutti i giornalisti presenti hanno dato notizia, che avevano un contenuto falso ed ingiurioso. Nel riportare quanto accaduto, non si sono però prese doverosamente le distanze da chi aveva diffuso quelle falsità , non si sono quindi tutelate le persone che le avevano subite senza alcuna colpa. Per questo motivo, voglio scusarmi con Pantaleo Longo, segretario del Torino FC, e con tutti i suoi familiari e conoscenti che possano aver sofferto nel leggere i messaggi da me trattati in maniera impropria: il diritto di cronaca e la buona fede non possono mai farsi strumento di chi vuole soltanto ingiuriare gratuitamente.
Valentino Della Casa