Non si è ancora trovato l’accordo con il Barcellona. Il Besiktas è in pressing per Vermaelen, ma il Torino è ancora avanti: difficile una chiusura a breve
Errato sarebbe parlare di frenata, ma per Thomas Vermaelen la trattativa di calciomercato tra Barcellona e il Torino non ha subito l’impennata sperata dai granata. Il Toro, perfezionato l’acquisto di Sirigu, si è portato in pole position per Paletta, ma vorrebbe riuscire a portare alla corte di Mihajlovic anche un altro difensore, così da rendere ancora più competitivo il reparto arretrato. Di qui, l’idea di puntare sul difensore belga in forza ai blaugrana: un giocatore da rilanciare, il classe ’85, visti i numerosi infortuni che lo hanno afflitto in questi ultimi anni. Un’operazione interessante, per il Toro: il giocatore verrebbe a costo zero dal Barcellona, che pur di risparmiare sulla spesa del suo ingaggio sarebbe disposto a contribuire a una parte gli emolumenti, che non sono certo pochi.
Il club catalano infatti corrisponde circa 3 milioni di euro al difensore mancino, bravissimo nella fase di impostazione: il Toro vorrebbe spenderne meno della metà. Per questo motivo, la trattativa si preannuncia più lunga del previsto. A Vermaelen l’idea di restare in Italia, dopo l’esperienza (non positiva) alla Roma non dispiace, ma il Barcellona vorrebbe contribuire in minima parte ai costi del giocatore. E intanto, dalla Turchia, il Besiktas ha tentato l’aggancio, valutando sempre un prestito ma con la prospettiva di pagare una quota maggiore di stipendio. Dai contatti di questo martedì, però, è emerso come il Toro non si sia fatto scavalcare: solo, ci vorrà ancora del tempo prima di trovare un accordo. Vermaelen, per ora, non è a un passo: saranno necessari ulteriori contatti. La trattativa continua.
Ma se invece prendessimo sua moglie? Lei non palesa problemi fisici…
lasciamo perdere il belga. E’ messo peggio di castan
Badeli e’ un regista. In mezzo deve giocare baselli. Sarebbe piu’ utile invece Vecino.
anche a me piacerebbe l’esperimento. Però, da quello che so io, l’idea non piace nè a lui nè a miha…