De Biasi sulla questione allenatori: “Bisogna lavorare sulla testa dei giocatori”

Lasciando da parte il Toro e Mazzarri, quanto un cambio allenatore può davvero incidere sul momento di difficoltà di una squadra?
Ovviamente dipende da allenatore ad allenatore. Soprattutto dipende dalle capacità di chi arriva di valutare come entrare in un ambiente nuovo: se farlo in maniera più invasiva o in punta dei piedi. Un allenatore deve avere dimestichezza con l’animo umano, deve essere in grado di lavorare sulla testa dei giocatori.

Io sono subentrato al Toro a Zaccheroni e abbiamo subito vinto. Avevo una squadra che era completamente in bambola ma ci siamo salvati lo stesso. Ripeto, bisogna saper lavorare con la testa dei giocatori, fargli capire che hanno le possibilità di fare bene.

Tornando al Toro: lei è stato il primo allenatore dell’era Cairo che qualche settimana fa ha proprio ricordato quei giorni. Che ricordi ha della chiamata del presidente?
Ha di nuovo raccontato la storia degli scarponi? Mi chiamò da Forte dei Marmi dove era in vacanza, mentre io ero in montagna e mi disse: <Si tolga gli scarponi e venga subito>. Ricordo che la gente era ovviamente molto delusa ma anche ringalluzzita dall’arrivo del presidente Cairo e dalla possibilità di giocare la Serie B. Il presidente aveva grande voglia ma un’esperienza nulla nel mondo del calcio. Lo abbiamo preso per mano e portato immediatamente in Serie A. Abbiamo fatto davvero un buon lavoro, superando le difficoltà che ci sono state.

Ricordi che saranno indelebili per lei: quella fu una cavalcata incredibile
Assolutamente, nessuno pensava si potesse fare: nemmeno il presidente. Cairo quando partimmo ci chiese di fare un buon campionato, discreto, di piazzarci al meglio possibile ma non avevamo certo l’obbligo di andare in Serie A. Poi, a dicembre eravamo secondi in classifica e allora a quel punto sì che divenne obbligatoria la promozione. Restano sicuramente dei ricordi indelebili, soprattutto la partita dei playoff con il Mantova. Insieme all’esperienza con l’Albania, quelli sono stati certamente i momenti più belli della mia carriera da allenatore. (Continua a pagina 3)


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GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)

de biasi conferma la sua idea. continua a pensare che cairo si sia comportato male dal punti di vista umano; e che abbia fatto karakiri dal punto di vista calcistico. A…B…A…B un ascensore da schifo. ed è il mio stesso pensiero. sono stati gli anni piu bassi del periodo cairota… Leggi il resto »

DSR
DSR
6 anni fa

Zerocretino parla come mangi…somarello 😂😂😂

DSR
DSR
6 anni fa

Leggendo l’intervista nasce quasi il dubbio che sia un serio candidato al dopo Tavernello

granatina
granatina
6 anni fa

E dire che lo stimavo. Per la serie… dignità questa sconosciuta.

granatina
granatina
6 anni fa
Reply to  granatina

Ma dai, non si possono leggere certe cose. Pensavo fosse un uomo, non uno zerbino 🤦🏻‍♀️

granatina
granatina
6 anni fa
Reply to  granatina

Appunto

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)
Reply to  granatina

ehlo so, basta che uno dica una cosa che non vi aggrada. anche perchè de biasi ha detto che non ha cambiato idea: continua a pensare che cairo si sia comportato male dal punti di vista umano; e che abbia fatto karakiri dal punto di vista calcistico. ed è il… Leggi il resto »

granatina
granatina
6 anni fa

ecco, allora se il problema per te non esiste, potevi evitare di perdere tempo a commentare. Sei sempre così tanto impegnato a depositare perle di saggezza ovunque, non vorrei che ti affaticassi troppo. Passa oltre che è meglio.

Patsala58 (#Chiunquealtroforpresident!)
Reply to  granatina

A lui non frega niente di quello che diciamo, ,…. Basta che diciamo qualcosa, così lui risponde (SEMPRE polemicamente!), e allora… Obiettivo raggiunto, per lui. Click a nastro! Ciao gobbogranata!

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