La scelta di risparmiarsi col Milan ha prodotto una doppia vergogna: parole al vento, zero orgoglio. La rabbia è solo dei tifosi
Ora sappiamo che la sciagurata scelta di suicidarsi preventivamente con il Milan è stata una follia fine a se stessa. Peggiore strategia non poteva essere scelta, anche perché mettere in preventivo una sconfitta non significa poterne arginare le conseguenze. C’è sempre modo e modo di perdere, non c’è mai la possibilità di prevedere quella che sarà la reazione. Eppure non dovrebbe esistere altra via, se non quella di mettere sul campo rabbia ed orgoglio, specialmente dopo una figuraccia come quella contro il Milan. Invece ancora una volta la squadra del Torino ha dimostrato che di granata ha il colore della maglia e non il sangue, ha il nome ma non gli attributi. Parole, parole, parole. Parole al vento: quelle di Mandragora prima della partita (“Metteremo in campo rabbia e orgoglio”: ci credeva davvero?) quelle di Belotti dopo la sconfitta contro lo Spezia (“Dipende solo da noi”. Sì, e mica da oggi): una vergogna per i tifosi per i quali, al contrario, le parole spese sono state pari a zero.
La scelta di risparmiare i titolarissimi mercoledì sera non è servita a nulla, se non a far inceppare un meccanismo che sembrava ben oliato. Tutto il resto è solo una grande scusa: fatica, diffide e tutto il lungo elenco a seguire. Dopo lo 0-7 contro l’Atalanta c’era stata quella vergognosa sconfitta di Lecce, ieri la Lecce del 2021 è stata La Spezia. Gli uomini sono (quasi) gli stessi: possibile che ancora non abbiano capito e imparato la lezione? E che ci fanno ancora qui?
Qualsiasi siano le cause questo è un gruppo finito da due anni. Passi lo scorso anno, ma quest’estate era evidente che bisognava resettare tutto o quasi, altro che 2-3 acquisti mirati. Non è stato fatto niente e siamo punto e a capo.
Buon pomeriggio. Lo scorso campionato giocavamo 532. Ad inizio campionato il modulo era 4312.
Buon pomeriggio a te Casao. I tuoi flash tecnico-tattici sono fondati e spesso condivisibili. Però il calcio non è un sistema domotico dove se programmi correttamente e metti i componenti giusti ottieni necessariamente le dovute risposte. Quello che voglio dire è che, al netto delle carenze di organico, in questo… Leggi il resto »
Non ho scritto nulla dopo la partita, non mi viene nemmeno di scrivere un commento, a questo punto se bisogna retrocedere perché cambino le cose, che retrocessione sia.
Ma va, ma non l’avete capito che con la B ci sono ancora meno possibilità che vada via?
Se hanno fatto apposta per ragioni di premi, fanno ulteriormente schifo, con ciò che guadagnano, mediamente il doppio o il triplo rispetto alle squadre cenerentola ci mancherebbe pure il premio. Quegli zombies ne prenderanno ancora di batoste, a Roma e con il Benevento, sperare che il Crotone vinca oggi è… Leggi il resto »