C’era un Toro con Praet, c’è un Toro che senza fa fatica: prima Juric, poi Vagnati hanno parlato di salvezza da conquistare
Si era giustamente mostrato preoccupato Juric quando, nella settimana tra Udinese e Venezia, era arrivata la notizia dell’infortunio di Praet. Un giocatore al quale, se in grado di stare in piedi, l’allenatore non aveva mai rinunciato. Fondamentale per il Toro come punto di riferimento ma pure in combinazione con Brekalo, perché i due si sposavano perfettamente in campo, nelle rispettive zone di competenza. C’era un Toro con Praet, che girava a ritmi più alti, nonostante la crisi di risultati lontano da Torino fosse comunque una costante. E c’è un Torino senza il belga: a Udine l’ultima apparizione, in una sfida che francamente i granata avrebbero pareggiato senza quell’errore del portiere in pieno recupero. L’ultimo successo in Serie A dei granata risale a Marassi: e anche in quel caso ci aveva messo lo zampino proprio il numero ventidue.
Non è tutta colpa di un’assenza pesante come questa, perché la squadra che nel frattempo ha ritrovato Belotti – i due si sono dati il cambio, quando uno è uscito di scena l’altro è rientrato – sta attraversando un periodo di calo generale. E così tra errori del portiere e un Torino che in ogni reparto si è inceppato, ecco pronunciare la parola “salvezza”. Non che Juric abbia mai parlato di Europa o parte sinistra della classifica, non si tratta di un ridimensionamento degli obiettivi, piuttosto è un segnale alla squadra, è un messaggio al gruppo o forse anche alla dirigenza. E a tal proposito non è un caso che 24 ore dopo anche il direttore tecnico Vagnati abbia fatto lo stesso riferimento. “La salvezza è da conquistare”, ha detto l’allenatore, consapevole del momento di flessione e di una crisi di risultati (ieri la sesta partita senza vittorie). E il primo ad esserne infastidito è proprio lui, che ha capito quanto ancora sia lunga la strada da fare per aprire un nuovo ciclo: insomma, il peggio non è ancora del tutto alle spalle.

Con tutto il rispetto per chi fa i milioni (e quindi ha ragione a prescindere), mi pare una stagione in linea con quanto fatto in serie A nelle altre piazze. Sembra che stiamo a parlare di Guardiola interrogandoci sul perché è sul per come siamo di fronte al solito piazzamento… Leggi il resto »
Se avessimo sempre giocato con un portiere, non ci fossimo addormentati sulle rimesse laterali e col Sassuolo cercato il raddoppio scoprendoci a 10 minuti dalla fine avremmo un po’ di punti in più noi e in meno le squadrette. Ora Juric dice che Berisha è partito col piede sbagliato ma… Leggi il resto »
applausi
ma come sempre questa campagna mediatica contro savic : punti alla mano continuo a chiedere incuriosito di dirmi, al di la delle sue lacune che ci sono, quanti punti in effettivo abbiamo perso DAVVERO per suoi errori REALI perchè se mi considerate il gol del sassuolo un suo errore allora… Leggi il resto »
L’ambizione di Juric?
Non so più cosa pensare, ma i numeri raccontano questo.
Mah…..
#cairovattene