Si è scusato Mazzarri per lo spettacolo indegno di cui il Torino si è reso protagonista contro l’Atalanta: è stato il primo a parlare e la società non gli ha risparmiato niente

Un cordone di steward ha atteso l’uscita dagli spogliatoi del presidente Cairo fino all’una e mezza della scorsa notte. Laddove la macchina lo attendeva per riportarlo a casa (all’interno dello stadio Grande Torino) c’era anche un gruppetto di giornalisti: nessun facinoroso, solo chi si sarebbe aspettato – cosa puntualmente accaduta – dal numero uno granata una presa di posizione dopo la pagina più nera della storia del Toro. In 113 anni mai il pubblico di casa aveva assistito ad una partita con un passivo del genere: ed è un modo di fare storia che certamente il patron avrebbe evitato. La scelta dirigenziale è stata stavolta ben diversa, per esempio, da quella adottata dopo Lazio-Torino.

Dopo la Lazio…

In quella che prima di ieri è forse da considerarsi la peggior partita stagionale non tanto (e non solo) per il risultato quanto per la prestazione, era stato il presidente – solo lui – a prendere la parola. Aveva pungolato i giocatori a tre giorni dal derby e difeso Mazzarri a spada tratta, spedendo tutti in ritiro. Ieri invece no: uscendo dallo stadio dopo il lungo confronto col tecnico e con i dirigenti, Cairo si è sì fermato qualche istante. Però questo non ha “salvato” Mazzarri, il primo a presentarsi ai microfoni delle tv e poi in sala stampa, l’unico a prendersi le responsabilità anche per i giocatori. C’è una strana strategia del silenzio che il Toro avrebbe anche portato a termine se il patron non fosse stato intercettato, ben tre ore dopo la fine della partita.

Dopo quella partita con la Lazio c’era un derby da giocare, adesso c’è un quarto di Coppa Italia da onorare. Similitudini ma non troppo: c’era una squadra da motivare allora, c’è un gruppo da ricostruire adesso. E non è detto che bastino consultazioni, colloqui e dialoghi fitti nelle prossime ore per risalire la china. Anche perché, come dice qualcuno, dal toccare il fondo al finire con l’averci una relazione stabile è un attimo.

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ultimo aggiornamento: 26-01-2020


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Filippo Bull
4 anni fa

Direi dopo 15 anni si dovrebbe capire che questa società è così,monca da sempre nelle figure essenziali è ,visto che ci è stato detto che lo scorso anno siamo arrivati settimi, quest’anno, giustamente,la squadra non era migliorabile siamo dodicesimi😠😠😠

odix77
4 anni fa
Reply to  Filippo Bull

Filippo non me ne volere perchè poi in parte concordo con te, maalla squadra dello scorso anno sono stati aggiunti un esterno basso che serviva , laxalt, e un esterno /trequartista che ci serviva ovvero verdi . 35 milioni piu o meno in due…. a questi si non aggiunti lyanco… Leggi il resto »

odix77
4 anni fa

a mia memoria ovvero cose che ho vissuto e che ricordo di partite in cui abbiamo oricevuto una umiliazione senza precedenti e in cui mi sono sentito davvero umiliato ci sono state : Torino – Cagliari (credo) fini o 0-4 o qualcosa del genere(forse anche 5)… marchegiani in porta, bloccammo… Leggi il resto »

Lovi
4 anni fa

Intanto i conigli hanno lasciato il Filadelfia per scappare a Novarello. In questa decisione c’è tutto l’invertebrato effecì.

Mondo
4 anni fa
Reply to  Lovi

Strano che non li ha portati ad Alessandria, aveva il debito dei seggiolini da scalare

fuser90
4 anni fa
Reply to  Lovi

Il mandrogno dopo la cessione di bonifazi e quella di iago sta cedendo zaza al villareal…
Mibsa che stavolta a giugno dopo aver venduto il gallo leverà le tende finalmente, la Blackstone li sta ammazzando tutti i piani

odix77
4 anni fa
Reply to  fuser90

al di là delle cessioni del gallo o di altri a giugno, lo scenario sul fatto che la question extyra calcistica lo stia fortemente influenzando nelle sue mosse sembra abbastanza evidente… concordo…anche se c’è da dire che se l’obiettivo è vendere cmq lui rientrebbe di una cifra enorme rispetto all’investimento… Leggi il resto »

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