Iachini: “Affrontiamo un avversario forte, servirà una grande prestazione”

Le parole del tecnico del Sassuolo Iachini in vista della sfida in programma domani pomeriggio contro il Torino al Mapei Stadium

Dopo le vacanze, è tempo di tornare in campo per riprendere il cammino in campionato proseguendo sulla strada che, con l’arrivo di Iachini, ha visto il Sassuolo invertire nettamente il ruolino di marcia di inizio stagione. E in vista della sfida di domani contro il Torino di Mazzarri, è proprio il tecnico dei neroverdi ad intervenire in conferenza stampa: “Abbiamo cercato di preparaci al meglio, anche perchè sappiamo di affrontare un avversario forte, esperto, con giocatori di qualità e un allenatore nuovo come Mazzarri che conosciamo, di grande valore. Quest’estate ha fatto un ottimo mercato, ha preso giocatori importanti e già ne aveva: una squadra forte nell’uno contro uno, nell’ultimo passaggio, nelle giocate finali. Dovremo fare una grande prestazione sotto tutti i punti di vista: sotto l’aspetto difensivo e anche offensivo perchè dovremo andare a fare il nostro gioco e creare i presupposti per essere pericolosi“.

Sulla pausa: “Quando rientri dopo sei giorni che sei a casa è normale che i primi giorni siano faticosi: hanno ricominciato alcuni con qualche situazione da monitorare ma hanno recuperato. Politano ad esempio aveva qualche sintomo, anche se non aveva febbre. Mi auguro che non ci sia nulla di particolare. Era la prima sosta in cui poter lavorare e invece c’è questo regolamento che non condivido: può essere apprezzabile il fatto di lasciare ai giocatori una settimana per rifiatare ma ci vuole anche il rispetto per il lavoro degli allenatori che poi devono lavorare sul campo. Magari occorreva aggiungere una settimana in più e allora avrebbe avuto senso: far fermare dei professionisti e poi farli riprendere per 5 giorni in vista di una partita dove dei andare ai 100 all’ora è uno squilibrio sotto tutti gli aspetti. Non è naturale. Ci siamo lasciati con ottime sensazioni e dobbiamo ripartire con gli stessi imput. Poi ovviamente è una cosa che vale per me ma anche per i miei colleghi, non è un alibi ma una semplice valutazione generale su come potrebbe essere modificata questa cose nel rispetto del lavoro di noi tecnici in generale“.

Sul mercato: “Società, Presidente e direttore sono stati chiari: non si muove nessuno. Io sono concentrato sul lavoro giornaliero, sul dare continuità a quello che stiamo facendo perchè sul mercato non ci saranno particolari novità se non quella di qualche entrata dettata dal fatto che abbiamo perso tre difensori“.

Infine, sugli obiettivi: “Fare 10 punti in 4 partite non è stato facile ma dobbiamo pensare una partita per volta perchè non abbiamo fatto niente. Siamo ancora troppo poco insieme se pensiamo a squadre che sono anni che lavorano con gli stessi tecnici. Noi abbiamo margini di crescita, ci stiamo lavorando e più le settimane passeranno, più cresceremo“.