Ljajic ispirato, giocate e gol, Belotti si sblocca su rigore, in mezzo al campo non c’è partita
HART 6: spettatore o quasi per più di mezz’ora, piccolo brivido quando perde un pallone innocuo che gli fa rischiare l’autogol. Quando si annoia tra i pali è quasi più pericoloso
ZAPPACOSTA 6.5: sembrava destinato alla panchina invece prima arriva la notizia della convocazione in Nazionale, poi quella dell’impiego dal primo minuto. Buona la partita del terzino in entrambe le fasi
ROSSETTINI 6: ritrova il compagno di reparto con il quale si è trovato meglio in stagione ma vale il discorso fatto per Castan, visto che è difficile dire se il periodo poco brillante è alle spalle vista la pochezza dell’avversario odierno. Sulle poche palle alte, però, persiste un po’ di difficoltà
CASTAN 6.5: rientro soft per il difensore. L’avversario di oggi non crea quasi mai pericoli ed è quasi un pomeriggio di riposo per l’ex Roma. Se Borriello non la vede è anche per merito suo
BARRECA 6.5: anticipato da Melchiorri in occasione dell’unica rete del Cagliari, nel primo tempo, ma è l’unica pecca visto che il terzino non rischia nulla e si propone spesso com’è nelle sue corde. Sfiora anche la rete in apertura di ripresa
BENASSI 7.5: il gol sta diventando una abitudine e prima o poi non passerà partita senza che qualcuno si aspetti la sua ciliegina. Momento d’oro per il giocatore, che meriterebbe più attenzione azzurra: Under 21 a parte, difficile pensare ad un centrocampista più in forma tra quelli a disposizione di Ventura
VALDIFIORI 7: propizia l’azione del primo gol, con un lancio col contagiri per Belotti. Entra sempre più nei meccanismi e se ha campo come oggi è in grado di mettere in mostra quella qualità che il Toro in mezzo al campo cerca ormai da anni
BASELLI 7: conversione completata? Ora i cartellini gialli non sono dovuti a falli di frustrazione, come in passato era capitato, ma alla grinta e alla foga che in campo lo rendono più simile al giocatore che Mihajlovic vuole. Sua la palla a Benassi nel primo tempo, suo il quarto gol al termine di una bella azione corale (st 16′ OBI 6: entra quando il Toro ha ormai poco da dire alla gara)
LJAJIC 8: ispirato. Se lo è si vede subito e, gol a parte, l’atteggiamento è quello giusto. In serate come questa dà la sensazione di poter essere decisivo in qualunque momento e anche le giocate di classe non mancano. Gol, assist. Applausi (st 25′ MARTINEZ 6: entra e sfiora il gol su punizione)
BELOTTI 8: gli bastano meno di due minuti per festeggiare un’altra convocazione in Nazionale. La rete dell’1-0 non è la sola nota di merito: è il prototipo dell’attaccante moderno, che corre, lotta, segna ma è anche assolutamente a servizio della squadra. Si sblocca anche su rigore (st 32′ MAXI LOPEZ SV)
FALQUE 7: stavolta non scrive il suo nome sul tabellino dei marcatori ma il suo è un gran lavoro in favore dei compagni. Ha dinamismo e qualità ed è sempre pericoloso
All. MIHAJLOVIC 7: saranno state le urla, o l’effetto Grande Torino, ma questo è il Toro che il tecnico serbo, risultato a parte, continua a voler vedere. Non snobba l’avversario mettendo come sempre la miglior formazione possibile e impedisce alla squadra, con i suoi continui suggerimenti, di sedersi a risultato acquisito
Arb. MARIANI 6: ha poco lavoro da sbrigare, specialmente nel primo tempo. Giusto il calcio di rigore assegnato al Toro per il fallo di Tachtsidis su Belotti
Le pagelle non servono però sono incontentabile … sul 5-1 e con la pausa per la nazionale in vista , si poteva correre ancora un po’ e fare davvero la goleada , magari facendo segnare chi è ancora a secco (Maxi) o quasi (Martinez , così magari invogliamo qualcuno a… Leggi il resto »
Godooo!!!!!
Ma suvvia è normale avere meno concentrazione sul 5-1