L’allenatore granata, Sinisa Mihajlovic, presenta la partita di domani in programma al Grande Torino tra la sua squadra e il Crotone

Alla stadio Grande Torino, come di consueto prima della partite, il tecnico granata Sinisa Mihajlovic presenta Torino-Crotone, gara in programma domani pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 15) e valevole per la 32ª giornata del campionato di serie A. Come sempre, l’allenatore granata è accompagnato in sala stampa da due suoi calciatori. “I moduli sono importanti, ma conta poi l’atteggiamento. Stiamo lavorando su due tre moduli, vedremo poi domani quale utilizzare. La cosa certa è che qualunque squadra scenda in campo domani deve giocare con grinta, un elemento che fa parte del DNA del Torino. Abbiamo uno dei migliori attacchi della serie A, ma dobbiamo migliorare in difesa”

“La squadra sta attraversando un buon momento fisico e mentale, abbiamo vinto a Cagliari ma quella vittoria avrebbe un significato minore se domani non vinciamo. Se c’è una squadra che sarebbe da evitare oggi è il Crotone, perché ha grandissime motivazioni. Domani verranno qua con la bava alla bocca per fare punti, ma anche noi abbiamo i nostri obiettivi tra cui quello di mantenere la propria porta inviolata. Domani ci vuole massimo rabbia e voglia di vincere, perché loro ne avranno tanto. Non basterà la qualità, l’Inter ne sa qualcosa. Il Crotone merita di essere tornato in corsa per la lotta alla salvezza. Domani mi interessa l’atteggiamento”.

Mihajlovic poi si lascia andare ad una battuta. “Facciamo tanti gol su palle inattive? È fortuna”. Poi più seriamente. “Abbiamo lavorato anche su questo, noi le partite le prepariamo anche sotto quel punto di vista”.

Il tecnico granata ha poi parlato del neo acquisto Milinkovic-Savic.Milinkovic-Savic è sicuramente un portiere che riempie la porta, ha grande personalità. Sicuramente deve migliorare ma ha tanti margini di miglioramento. Ringrazio la società che è riuscita a portare sia lui che Lyanco con qualche mese di anticipo perché questo tempo sarà importante per loro, così possono iniziare ad ambientarsi, conoscere anche il loro allenatore rompipalle che gli chiederà molto. Sicuramente, così come Lyanco, Milinkovic-Savic può essere un giocatore importante per il Torino”.

Poi su Belotti.Belotti? Penso che dovrebbe essere più protetto dagli arbitri. Vedo in tutte le partite che i difensori gli saltano addosso e non fischiano i falli. Se lo menano è perché sta diventanto forte, è anche fortunato che non ci sono più i difensori di una volta, se avesse trovato me contro avrei fatto di peggio. Lui non è un attaccante cattivo, subisce molti falli ma non tutti gli vengono fischiati. Dovrebbe essere maggiormente tutelato”.

“Acquah è un giocatore diverso dagli altri che ho, domani sarà squalificato ma la sua assenza non cambierà il nostro modulo di giocare. Vedremo se giocare con due o tre centrocampisti”.

“Carlao? Penso di farlo giocare domani, anche per capire se possiamo contare su di lui nel futuro”.

Mihajlovic ha anche affrontato l’argomento mercato parlando del futuro di Joe Hart. “Il futuro di Hart? Certamente siamo tutti contenti di Joe, siamo però consapevoli che non possiamo comprarlo, al massimo possiamo prenderlo in prestito. Bisogna però capire se il City vorrà di nuovo cederlo in prestito e poi bisognerà capire se anche lui vorrà restare un altro anno in prestito. Per noi il prestito può andare bene. Una decisione va presa in fretta per programmare il futuro”.

“Sicuramente stiamo attraversando un buon momento di forma fisica e mentale, anche se dobbiamo migliorare diversi aspetti. Sarebbe bello a fine anno fare gol più della Juve, fare record di punti, avere Belotti capocannoniere, tenere la porta inviolata. L’anno prossimo, se dovessimo continuare insieme, facendo anche una buona compagna acquisti, si cercherà di fare meglio. Io sono contentissimo di restare qua e spero di restarci per altri dieci anni. Se uso il “se” è perché nel calcio può succedere di tutto, il mio lavoro è legato ai risultati. Dico “se sarò ancora qua” solo per questo, perché noi allenatori viviamo alla giornata. Trapattoni dice che ci sono allenatori esonerati e allenatori che verranno esonerati, ho detto “se sarò ancora qua” solo per questo. Io qua mi trovo molto bene, i tifosi e i giocatori mi vogliono bene per cui vorrei restare qua”.

“Noi l’anno prossimo non dobbiamo ricominciare da capo, dobbiamo aggiungere quello che ci manca e migliorare la nostra base. È sempre una cosa positiva quando una società si muove in anticipo come fatto per Lyanco e Milinkovic-Savic. Il nostro obiettivo è sempre quello di migliorarsi, ora cercheremo di fare queste sette partite cercando di migliorarci”.

“Inaugurazione del Filadelfia? Essere presenti è il nostro dovere morale. Non vedo perché non dovremmo esserci. Sarà un un piacere per noi esserci”.

Infine una battuta su Davide Nicola, allenatore avversario domani. “Davide Nicola? C’è una sua foto alla Sisport nella sala massaggi. Come allenatore non lo conosco bene ma credo sia un tecnico preparato perché non era facile allenare il Crotone appena salito in serie A. Il Crotone merita di essere tornato in corsa per la salvezza, si vede che è un allenatore di carattere. Lo rispetto molto. Però i punti per la salvezza se li cercheranno da altre parti”.


42 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
granatina
granatina
7 anni fa

Per quanto mi riguarda, dichiarazioni corrette ed equilibrate. Forza Sinisa e Forza Toro.

greto
7 anni fa

ho usato un troppi…tanti, mannaggia la fretta..

greto
7 anni fa

Beh, certo che Sinisa, fa le sue cappelle, come tanti altri del resto…però, io non vedo tanti fenomeni, che potrebbero fare tanto meglio di lui….credo valga la pena di confermarlo, è soprattutto, di completare la squadra, come Dio comanda, magari con la conferma del Gallo,almeno per un’altra stagione.Poi nel frattempo,… Leggi il resto »

Convocati Torino-Crotone: tornano Avelar e il Primavera De Luca

Toro: senza Acquah, Mihajlovic ripensa al centrocampo a tre