Mihajlovic parla prima di Bologna-Torino: “Il Gallo si è sempre allenato con serietà, penso resterà. Domani gioca N’Koulou. Sadiq? Ha qualità”
È quasi tutto pronto, il Toro respira finalmente aria di campionato, e domani potrà scendere in campo. È in programma per le 20.45 la prima gara della stagione 2017/2018 di Serie A, Bologna-Torino. E Sinisa Mihajlovic, come di consueto, si presenta davanti ai microfoni dei media per rispondere alle domande dei giornalisti presenti allo stadio “Grande Torino”. Con un occhio al campo e uno al mercato, ecco le parole dell’allenatore granata in diretta live dalla sala conferenze dello stadio. “Il Torino sta bene, il lavoro dell’anno scorso è servito. I ragazzi di adesso si trovano, si cercano, sanno come muoversi in campo. Abbiamo fatto un buon ritiro e una buona Coppa Italia, ma adesso si comincia sul serio. Sarà difficile, non illudiamoci del risultato in Coppa del Bologna, per loro la partita si è subito messa male con l’espulsione. Avranno più rabbia, vorranno riprendersi e dimsotrare ai tifosi qualcosa. Sarà una gara dove entrambe le squadre vorranno vincere, per noi è molto importante perché abbiamo un calendario dove ci sono gare alla nostra portata” dice Mihajlovic, “soprattutto le prime due. Dobbiamo cercare di fare il massimo dei punti, poi ci sarà la sosta, completeremo la rosa e recupereremo gli infortunati. I nuovi? Qui, ma in generale dove ho allenato, i giocatori che arrivano dall’estero soffrono molto l’inizio, i carichi di lavoro. Non è facile, bisogna avere tempo di ambientarsi: non c’è da stupirsi se domani qualcuno dei nuovi non partirà dall’inizio“.
“Non è stato facile trattenere Belotti, non perché non volesse restare, ma perché sono arrivate proposte importanti. Anche per lui all’inizio non è stato facile, anche parlandogli si è capito che a certe cifre difficilmente si sarebbe arrivati. E non si era sicuri nemmeno che avrebbe accettato il trasferimento, se fosse arrvata l’offerta giusta. A questo punto penso che il Gallo rimanga, e è contento di restare. Tutti gli vogliono bene, io lo stimo molto, gli voglio bene e lui lo sa. Siamo tutti a sua disposizione” dice Mihajlovic, “lui è il capitano e il nostro bomber. Ma a me non piace che quando si parla del Toro si parli sempre di Belotti. La forza del Toro è nel gruppo, da soli non si va da nessuna parte: i giocatori singoli si esaltano nel gruppo, e questo vale per Belotti, Ljajic e tutti gli altri. Se Belotti segna e il Toro vince, vince anche Belotti. Se no, no. È stato molto difficile anche per il presidente trattenerlo, ma lui è stato sempre chiaro. Io non so se al posto suo avrei accettato certe offerte, ma Cairo è sempre stato tosto e gli va dato atto. Non si è mai arrivati a un punto in cui Belotti avrebbe dovuto decidere se restare o andare. Io ringrazio Cairo: trattenere Belotti è importante. E abbiamo fatto un buon mercato, ci manca ancora qualcosa, sono arrivati però giocatori interessanti: a volte prime, a volte seconde, a volte anche terze scelte. Ma la società ha fatto tutto il possibile, anche perché non siamo il Real Madrid. Lo ringrazio per quanto fatto e per quel che farà“.
Su Ljajic: “È una pedina importante per il nostro modo di giocare. Lui ha detto che se non siamo andati in Europa è anche e soprattutto per colpa sua, gli fa onore. È un ragazzo che sa quello che vuole, e come ottenerlo. A lui e a tutta la squadra ho chiesto dei miglioramenti in fase difensiva, e non voglio due campionati, cioè uno in casa e uno fuori. Ma uno equilibrato, con la stessa personalità e lo stesso spirito. Guardando la squadra dell’anno scorso, siamo partiti molto più avvantaggiati: l’unica cosa che ci può dare fastidio sono gli infortuni. Non averli tutti in un reparto, anche se può far parte del calcio, sarebbe meno penalizzante. È fondamentale partire forte. A Bologna abbiamo fatto l’anno scorso una bruttissima gara, gli atteggiamenti sbagliati non vanno ripetuti. Sono molto fiducioso“.
“L’anno scorso abbiamo battuto il tasto sul gruppo, su certi principi morali e di gioco. Oggi, quest’anno, dobbiamo lavorare sui particolari. Ed è quel che stiamo facendo. Quest’anno certe brutte figure se dovessero esserci non saranno perdonate” dice Mihajlovic, “vorrebbe dire che abbiamo buttato un anno di lavoro“.
“Noi abbiamo il nostro modo di giocare, giochiamo sempre alla stessa maniera. Siamo una squadra che gioca d’attacco, abbiamo 4 giocatori offensivi, i terzini che spingono e un mediano molto offensivo. In avanti, siamo una squadra che se gioca come sa crea 5 o 6 occasioni da gol. A me piace vedere i giocatori che si cercano, trovano e divertono in campo. Dobbiamo essere più cattivi, più concreti, per fare più gol, rispetto a quanto creiamo. L’anno scorso abbiamo sbagliato una valanga di reti, e in Coppa Italia venerdì scorso pure. Sappiamo che giocando così rischiamo qualcosa dietro, ma quando ci capita l’occasione dobbiamo essere letali e non accontentarci. Questa è la nostra mentalità“.
Su Rincon: “È convocato, vediamo domani se giocherà“. Sulla difesa: “Abbiamo preso Lyanco, N’Koulou, c’è Bonifazi e pure Moretti. Il brasiliano ancora non è recuperato. Il camerunese l’ho fatto giocare contro il Trapani, perché era un avversario con tutto rispetto non da Serie A. Ha avuto un’altra settimana di lavoro, perciò giocherà. Come tutti non è magari ben collaudato con gli altri, e solo giocando lo può fare“.
“Sadiq? È un giovane di qualità. Ha giocato l’anno scorso per infortunio. Lo conosco dai tempi di Roma, quando si abitua ai carichi di lavoro, potrà fare il vice di Belotti. Ha tutto per fare bene: fisico, qualità, velocità e non ha paura. Benassi? Io per principio non rispondo mai attraverso i giornali a presidenti e giocatori, ma solo agli allenatori. Sono rimasto un po’ sorpreso per le sue parole, tanto che mi ha scritto un messaggio in cui diceva che quanto uscito non è vero. Lui sapeva sempre per quale motivo non giocava, e che ha ricevuto spiegazioni, perché le chiedeva e io gliele fornivo. Questo mi ha specificato, e mi ha ringraziato per la sincerità. Non c’è polemica, gli ho consigliato di andare alla Fiorentina del mio amico Corvino. Ci siamo chiariti, se avesse detto una cosa del genere ci sarei rimasto male. Gli faccio un grande in bocca al lupo. Io cerco sempre di essere leale, sincero e chiaro. Posso capire che la verità dopo un po’ faccia male, ma è meglio di una bella bugia. Marco non ha detto quello che è uscito, per cui non c’è polemica“.
Sulla fisicità: “Noi quest’anno abbiamo iniziato a marcare a zona. E abbiamo sofferto poco o niente. Abbiamo preso gol col Trapani, sì, ma ci sta, perché ci stiamo ancora lavorando. Ma sicuramente noi durante il campionato cambieremo il modo di marcare. A volte a zona, a volte a uomo, a volte zona mista. Questo anche per sorprendere gli avversari. Quando marchi a zona non ci sono schemi, a uomo sì. Cambieremo in base agli avversari. Marcando a zona, avremo pregi e difetti. L’importante è sapere bene in tutti i casi cosa fare“.
Su Acquah: “Il mercato è un continuo. Quando inizia il campionato non è mai piacevole, perché le squadre non sono mai complete e ci sono giocatori sul punto di partenza, magari un po’ distratte. Vale per tutti, ma non per Acquah. Non so se lui andrà in Inghilterra o no. È un giocatore del Toro, lo vedo presente e concentrato. Domani se dovesse giocare, lo farà come sempre“.
“Avelar non convocato? Abbiamo Molinaro e Barreca. Lui è il terzo, ha fatto anche bene come difensore centrale. Io lo vedo in futuro come un centrale. Ha tutte le caratteristiche per farlo, deve imparare un po’ di mestiere, ma può fare una buona carriera lì. Adesso stiamo lavorando più come centrale, ma avendo i quattro già in rosa, ci vorrà un po’ più di tempo. È uno che ti può fare entrambi i ruoli. Messi così, penso che siamo quasi a posto così. L’esclusione è per scelta tecnica, forse gli amcnano ancora 2 settimane di lavoro per capire bene la posizione di centrale, poi non ci saranno problemi“.
“In generale, il precampionato è stato fatto bene. Con squadre bene o male del nostro livello, come Huddersfield e Friburgo. Penso che già alla fine dello scorso campionato abbiamo fatto abbastanza bene fuori casa, per cui spero e penso che giocheremo con lo stesso spirito con cui giochiamo al Grande Torino, anche domani“.
Sul mercato: “Sappiamo noi cosa manca. Stiamo cercando di fare, manca circa più di una settimana e cercheremo di prendere quel che ancora ci manca“. Su Baselli: “Ha un problema al ginocchio, e un piccolo problema al menisco. Sta meglio, ma non si è allenato. Vediamo se recuperarlo per il Sassuolo o dopo la sosta, così come Boyé e Lyanco. Non abbiamo avuto infortuni muscolari, sono tutti articolatori. Ciò significa che i ragazzi sono abituati a lavorare e che l’allenamento è stato gestito bene. La squadra sta fisicamente bene, ed è importante“.
con tutto l’Amore che ho per questi colori, meno per questa società e per questo allenatore, non credo che siamo all’altezza per andare in Europa. spero di sbagliarmi.
Cairo deve OBBLIGATORIAMENTE completare la rosa, credo anche io che negli 11 base la squadra sia migliore dello scorso anno, ma nella sua totalità assolùtamente no, siamo carenti nei sostituti dei giocatori fondamentali, preghiamo tanta salute ai titolari …
Preghiera che esclusa qualche big come Napoli devono fare tutti … se si rompe i cardi l’Inter non ha il centrale , e via dicendo….ance alla gobba mancano alternative infatti giocano sempre gli stessi da anni e arrivano spompi alla fine è loro giocano la cl .. la verità è… Leggi il resto »
Niente alla fine si risssume che chiunque dica qualcosa che non è in sintonia con la setta è uno schiavo di Cairo … e quindi miha dice solo cazzate per difendere il padrone , i giornalisti sportivi tutti schiavi (dipendenti si schiavi magari no) i tifosi che diciamo criticano poco… Leggi il resto »
Mihailovic ha parlato anche di terze scelte eh .. lo ha detto lui mica Io, e secondo te è soddisfatto al 100% ? E sempre secondo te, il mister può dire in conferenza stampa che lui sadiq non lo voleva, perche gli preferiva degli altri profili ? Quella di sadiq… Leggi il resto »
È te lo dimostra il fatto che le.parole su avelar, siano esclusivamente di circostanza, secondo te ci crede davvero o lo ha voluto mettere in vetrina col prezzo appeso al collo ?
Quello che posso o meno pensare io vale una mazza come quello che pensi tu… il problema è che ad ogni frase , azione , si parte con 100 dietrologie possibili che valgono zero anzi anche meno di zero … ma che qui vengono fatte passare per verità assolute …… Leggi il resto »
Secondo te mihailovic ha deciso di comune accordo con Cairo ? Di non spendere ? Ma non sono mica soldi suoi … tu vuoi dire che se Cairo gli avesse detto … mister scelga chi vuole in attacco tra Simeone e Zapata, lui potrebbe avergli risposto, presidente .. non spendiamo… Leggi il resto »
trovami un allenanatore che sia contento al 100%…per il resto puoi fare tutte le SUPPOSIZIONI che vuoi,io mi attengo a ciò che ha detto…o parla chiaro solo quaando fa comodo ?
Vero , rispondo a te … io non lo so che cazzo si sono detti e non lo sai neanche tu , la differenza è che tu hai deciso quale sia la verità…. o lo sai?! Lo sai per certo?! Se si allora ok…
Ma che cazzo stai dicendo ? Se vuoi scambiare opinioni ok se sei prevenuto o vuoi dare etichette non sei migliore di quelli di cui ti lamenti, passo e chiudo
Anche qui hai ragione è che a furia di avere a che fare con la setta di diventa spesso come loro … detto questo ti ho risposto io non ho la più pallida idea di cosa abbiamo deciso e non avendola mi attengo a quanto dicono …. anzi dice in… Leggi il resto »
Hai estremamente ragione odix77 ma come sai chi ha ragione o è gobbo o è pagato da Cairo o ha un quoziente intellettivo vicino allo 0 oppure capacità di critica inesistente.
Purtroppo anche io sono un gobbo stolto acritico pagato dal mandrogeno.
concordo