Sassuolo-Torino, Falque sfida Politano: è un duello tra bomber

Il duello di Sassuolo-Torino / Falque stupisce e convince Mazzarri, Politano è un punto di riferimento per la squadra di Iachini

Cambia l’allenatore, cambia l’atteggiamento del Toro in campo, almeno per quanto visto contro il Bologna, ma non cambiano gli interpreti e per molti si tratta di una conferma in positivo. È il caso di Iago Falque che, anche alla sua prima con Mazzarri non solo non ha deluso le aspettative ma ha messo perfettamente in chiaro che lui, quella maglia da titolare, non ha nessuna intenzione di farsela portar via. E anche contro il Sassuolo sarà proprio l’attaccante uno dei punti fermi della formazione granata. Dall’altro lato, invece, Iachini non sembra voler fare a meno di Politano che, nonostante qualche piccolissimo problema di salute, sarà uno dei terminali offensivi dei neroverdi.

Iago Falque. L’arrivo di Mazzarri sulla panchina granata ha inevitabilmente fatto pensare ad un possibile cambiamento di modulo che potrebbe mettere alle strette proprio l’attaccante granata, come già spiegato all’indomani della sfida contro il Bologna. Il giocatore visto al Grande Torino prima della sosta, tuttavia, non sembra lasciare spazio a molti dubbi: fare a meno di Falque adesso, per il Toro e per Mazzarri, sarebbe davvero impossibile. Questioni tattiche a parte per le quali sarà Mazzarri a prendere le dovute decisioni, Falque ha dato prova di essere in un grandissimo stato di forma: classe e talento non gli mancano e quando arrivano anche i gol, come contro il Bologna, allora davvero il quadro è completo e pensare ad una formazione priva di uno dei suoi migliori interpreti diventa davvero impresa ardua. Tanto che anche contro il Sassuolo sarà proprio lui uno degli osservati speciali: bissare la prestazione del Grande Torino è il modo migliore per tenersi ancora più stretta quella maglia.

Matteo Politano. Se Falque è uno dei pupilli del Torino, il giovane attaccante Politano è di certo una delle migliori frecce all’arco di Iachini. Mancino, rapidissimo, molto agile e con un innato tiro dalla distanza che metterebbe in difficoltà qualsiasi retroguardia, l’attaccante classe 1993 sta vivendo un’ottima stagione nonostante le difficoltà complessive della squadra. Tanto che, le sue 18 presenze in campionato coronate da 3 reti, hanno cominciato ad attirare su Politano gli occhi di più di una società tra cui anche il Napoli. La risposta del Sassuolo, tuttavia, non poteva essere più chiara: Politano non si muove. E d’altronde come privarsi, a gennaio, di una delle più importanti certezze di una squadra in lotta per arrivare al più presto ad una sicura e tranquilla salvezza? Impossibile: i neroverdi non hanno nessuna intenzione di lasciar partire il giocatore e lo stesso Iachini si augura di potersi affidare a lui anche contro il Torino. I piccoli problemi influenzali degli scorsi giorni hanno creato più di una preoccupazione al tecnico ma l’importanza del giocatore è fuori discussione e doverci rinunciare contro i granata sarebbe, per il Sassuolo, ben più di un semplice intoppo.