Gasperini: “Un buon punto? No, dovevamo vincerla”

Il tecnico dei nerazzurri commenta il pareggio tra la sua Atalanta e i granata di Mihajlovic: la sua squadra reagisce nella ripresa alla rete di N’Koulou

nostro inviato al Grande Torino – Giampiero Gasperini commenta in conferenza stampa l’1-1 tra Torino e Atalanta, maturato per effetto delle reti di N’Koulou e Ilicic. Ecco le sue parole: “Abbiamo fatto un primo tempo orribile, ma se non vinciamo queste gare diventa difficile vincere. Avevamo in mano la partita. Ilicic ha un talento riconosciuto, deve stare bene. Quando cala di condizione si vede, ma quando è in forma è un giocatore importante. E’ un ragazzo che ha 29 anni, è nel pieno della maturità. Qui a Bergamo sta facendo cose importanti e io sto cercando di portarlo ad una condizione più continua. E’ importante anche a partita in corso”.

Gasperini continua a commentare la sfida: “Abbiamo fatto fatica nel primo tempo, il campo era molto freddo e giocavamo solo con palle lunghe, mentre era perfetto giocare palla a terra”. Sull’episodio finale con Gomez: “Ho intuito che fosse fuorigioco ma ero anche certo che fosse rigore. Gli assistenti credo abbiano l’indirizzo di non sbandierare: loro non si prendono più il rischio e quindi nel frattempo viene fuori il presunto rigore, poi il Var. Il Var risolve problemi, però questo aspetto della nuova tecnologia non mi piace”. 

“Un buon punto? No, dovevamo vincerla, se non si vinciamo partite così visto il secondo tempo…Avremmo potuto dare una bella botta alla partita. Certo, ci sono stati episodi in cui potevamo perderla, si vede che siamo destinati a restare in questo gruppone”. Poi su Ilicic, il cui ingresso ha cambiato la partita: “Sì, ma è tutta la squadra che è cresciuta. Certo, lui salta l’uomo, crea superiorità numerica. Non abbiamo vinto perché in tante situazioni avremmo potuto concludere o rifinire meglio”.