Mihajlovic: “I fischi? Sono ingenerosi!”

Mihajlovic commenta il pareggio per 0-0 in Torino-Genoa: “Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Oggi abbiamo giocato solo noi”

Sinisa Mihajlovic non ci sta. E per una volta va contro il suo pubblico. Al termine di Torino-Genoa 0-0, l’allenatore granata ha voluto commentare il risultato, respingendo però i fischi che la squadra ha dovuto sentire prima di rientrare negli spogliatoi. “Purtroppo“, dice Mihajlovic, “è arrivato un altro pareggio, anche se oggi non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi ed abbiamo creato diverse occasioni. Penso anzi che i fischi di oggi siano ingenerosi, abbiamo giocato ad una sola porta ma Perin ha fatto i miracoli. Con tutte queste assenze era difficile chiedere di più a questi ragazzi“.

Mihajlovic si è anzi concentrato sui singoli: “Niang? Oggi ha fatto bene, ma quando gioca come deve giocare mancano Belotti e Ljajic. Purtroppo siamo sfortunati. Non mi sono piaciuti Gustafson e Boyé, mi aspettavo di più da loro: ma sono giovani, è normale che entrare a gare in corso non sia facile. Ho messo Gustafson anziché Acquah perché mi serviva più qualità a centrocampo. Mi aspettavo qualcosa di più alla fine del girone d’andata, ma è ormai inutile piangersi addosso. È solo colpa nostra se non siamo riusciti a fare di più“.

Ancora sui fischi: “Oggi non se li meritavano, proprio no. Forse è legato a tutto il 2017? A volte ci siamo suicidati da soli, a volte ci sono stati i miracoli. È vero che abbiamo perso poco, ma abbiamo pareggiato molto. Oggi non si poteva chiedere di più, in altre partite sì: con Verona e Spal per esempio avevamo la vittoria in tasca. E poi non siamo mai riusciti ad avere tutti gli attaccanti insieme, in grado di fare la differenza: pensiamo a Belotti, con 4 gol in questo campionato rispetto ai 13 dello scorso a questo punto della stagione. Non dobbiamo perdere fiducia, continuiamo così, senza perdere gli infortunati. Abbiamo 19 partite, c’è tutto il tempo per recuperare. Ciò che è positivo è che il gruppo è sempre rimasto unito e compatto, e questo è molto positivo. Sicuramnete abbiamo regalato troppi punti per strada“.

Su Niang: “Sta un po’meglio fisicamente. Ma non si deve dire che ha giovato nello stare punta. Perché se poi sbaglia la prossima volta, allora si dice che è sbagliato farlo giocare lì. Giocherà lì finché non recupererò altri giocatori, poi vedremo eventualmente come collocarlo. Deve continuare così“.

Sul derby: “Tra quelli che oggi non c’erano recupereremo solo Baselli, sperando che non ci sia qualche acciacco dalla gara di oggi. Lo prepareremo come sempre e come abbiamo sempre fatto. Se arriva nel momento peggiore o una seccatura? Penso che sia sempre una bella gara da giocare. Sicuramente la affrontiamo con tante assenze, ma chi giocherà sarà all’altezza, come sempre. Tutte le gare cominciano con lo 0-0 e non si sa come finiscono. Andremo lì e vedremo quello che succede. Se arriviamo ai rigori sono sicuro che vinceremo“.

Sul calciomercato: “Non mi aspetto nulla, non ho testa di pensare al mercato. Vediamo dopo il 6 gennaio cosa succederà: ci parleremo, ci vedremo e decideremo il da farsi“.