Al termine di Torino-Udinese 2-2, parla uno dei protagonisti, Andrea Belotti: “Abbiamo creato molto, avremmo meritato la vittoria. Il mister ci ha spronati molto”
Mister 100 milioni, ma soprattutto mister gol. Andrea Belotti è sempre più l’idolo dei tifosi del Torino: non molla mai, non smette mai di crederci. E di segnare. Suo è il sigillo in Torino-Udinese 2-2, con l’attaccante che è stato protagonista e ha aiutato i suoi compagni a recuperare il doppio svantaggio. 23 reti in campionato al pari di Dzeko, “ma ho tanto rammarico. Perché abbiamo pareggiato una partita che meritavamo di vincere, io ho preso due traverse, Rossettini un palo. Abbiamo creato tanto, ma è un pareggio che ci va storto”. “È stato un periodo in cui mancava la cattiveria” dice Belotti, “non so per quale motivo. Non eravamo il Toro dell’inizio: il mister si è arrabbiato, ha parlato a ognuno di noi. Senza cattiveria ci mettono sotto: oggi è uscita, come con l’Inter”.
E ora Belotti ha raggiunto le 100 in Serie A: “Sono contento, voglio arrivare lontano. Io sono un giocatore del Toro, il Torino è in Serie A, può aiutarmi a trovare altri traguardi. La gara che ricordo? L’esordio in A, contro la Sampdoria. Quella resta la prima, la prima di tante altre”
Su TN, Belotti ha fine partita dice: voglio ancora giocare tante partite e fare tanti gol con questa maglia….
Cosa deve dire ancora…
Non me ne vado nemmeno con le cannonate?
anche oggi un grande
Il gallo è straordinario , inutile dirlo … senza contare quanti margini di crescita ha ancora . Adem secondo me dovrebbe giocare più come trequartista arretrato , in quella zona diventa troppo prevedibile perché non va mai sul fondo è rientra sempre sul sinistro .. rimane comunque un giocatore che… Leggi il resto »