Toro, ecco la Juventus: titolo vicino, ma distrazione Champions

I bianconeri sono a un passo dallo Scudetto, ma la testa è al Monaco. Titolari di qualità e alternative di lusso: serve la partita perfetta

Domenica allo Juventus Stadium andrà in scena il derby tra i granata di Sinisa Mihajlovic e i bianconeri di Massimiliano Allegri. La Juventus sarà reduce dalla sfida di Champions League contro il Monaco, ma ha la sicurezza di chi è a un passo dalla conquista dello Scudetto. Tuttavia, il derby è sempre una partita dal sapore particolare. I bianconeri vorranno mantenere l’imbattibilità casalinga e continuare con la striscia di vittorie davanti al proprio pubblico. Allegri ha il merito di aver ridisegnato l’undici titolare sacrificando Mandzukic nel ruolo di esterno, permettendo così a Higuain e Dybala di svariare sul fronte centrale dell’attacco, sorretti anche dalla velocità di Cuadrado sulla fascia opposta. Il centrocampo può contare sulle geometrie di Pjanic e sull’esperienza e gli inserimenti di Sami Khedira. L’alternativa di lusso è Claudio Marchisio. Il vero punto di forza rimane tuttavia la solidità del reparto difensivo, Buffon, Chiellini, Bonucci, Dani Alves, Alex Sandro costituiscono una linea a quattro con pochissimi punti deboli. Barzagli, Benatia, Lichtsteiner, Asamoah sono alternative di qualità. Assente sicuro per la sfida del 6 maggio sarà, invece, Daniele Rugani, infortunatosi al perone prima della gara contro l’Atalanta. Il difensore si unisce al lungodegente Pjaca, ai box già da un mese.

I bianconeri, come detto, non vivranno una settimana tranquilla: domani sera, infatti, saranno impegnati nell’andata delle semifinali di Champions League al “Louis II” di Monaco. Trasferta monegasca che molto potrebbe influire sulla stracittadina, esattamente nel mezzo del doppio confronto contro Glik e compagni. Al di là delle distrazioni europee, la Juventus è nettamente la squadra più forte del campionato. La compattezza difensiva è impreziosita dalla grande qualità dei centrocampisti e dalla vena realizzativa dei suoi attaccanti. La disponibilità di Mandzukic nell’adattarsi a un ruolo poco congeniale alle sue caratteristiche fisico-tecniche è esemplificativo dello spirito di gruppo creato dal Mister Allegri. Al Toro servirà la partita perfetta per riuscire indenni dallo Stadium. Ci sarà bisogno di qualità, cuore e estrema concentrazione. Una partita che può rappresentare un’occasione di riscatto irripetibile per una stagione al di sotto delle aspettative che si sta concludendo nell’anonimato.