Report è tornato a parlare del caso striscioni su Superga nel derby 2014: nuove intercettazioni shock del security manager della Juventus D’Angelo
Il caso striscioni su Superga nel derby del febbraio 2014 non si è ancora chiuso: la trasmissione Report di Rai 3, dopo essere stata accusata negli scorsi giorni dal presidente della Juventus, Andrea Agnelli, di aver raccontato falsità riguardo al coinvolgimento del security manager bianconero, Alessandro D’Angelo, nella vicenda striscioni, ha a sua volta replicato facendo ascoltare nuovi estratti dell’intercettazioni telefoniche proprio tra D’Angelo e l’ultrà Rocco Dominello. In una di queste, proprio il dipendente della Juventus, parlando del sciopero del tifo minacciato dalla tifoseria organizzata bianconera dichiara: “Non mi venire allo stadio a far star zitta la curva al derby, che devo sentire i bovini cantare. Fallo”. Poi, dopo alcune risate tra i due, D’Angelo continua: “Mi stanno sul caz** in una maniera…”. Il riferimento (l’intercettazione è testuale) è ovviamente ai tifosi del Toro che lui stesso chiama “bovini”. Il VIDEO di Report con le intercettazioni è in calce all’articolo.
Report – Juventus: dubbi sulla versione del tifoso bianconero che avrebbe introdotto gli striscioni
Ma non solo, secondo quanto riportato dai giornalisti di Report, a differenza di quanto dichiarato da Agnelli, nessuna sentenza afferma che D’Angelo non abbia agevolato o introdotto personalmente gli striscioni su Superga allo Stadium, ma la Procura Federale non ha potuto infliggere pene al security manager bianconero perché non è un tesserato ma solamente un dipendete della Juventus.
Per lo striscione “Solo uno schianto” un tifoso bianconero appartenente al gruppo Drughi ha confessato di averlo portato lui stesso all’interno dello Stadium rotolandolo sotto la propria felpa. Report ha però sollevato alcuni dubbi su quanto dichiarato dall’ultrà, in quanto prima di entrare era stato fermato dagli agenti della Guardia di Finanza che non si sarebbero quindi accorti che nascondeva uno striscione di diversi metri sotto la felpa.
Report – Juventus: la testimonianza della compagna di Raffaello Bucci
Inoltre Report ha raccolto la testimonianza inedita di Graziella Bernardis, la compagna di Raffaello Bucci. “Lui mi diceva più o meno sempre cosa scriveva negli striscioni. Se Raffaello ha fatto gli striscioni su Superga? Uno dovrebbe averlo fatto lui. Io gli ho detto: ‘Sei impazzito’. Lui mi aveva detto: ‘Ma tanto con Alessandro D’Angelo riesco a fare tutto, riusciamo a fare tutto,riusciamo a fare entrare anche quello striscione lì‘”.
Quando il giornalista di Report ha chiesto quali fossero state le parole esatte di Bucci, la compagna del tifoso bianconero (suicidatosi nel luglio 2016) ha risposto: “Che non ci sarebbe stato nessun problema, che come al solito sarebbero riusciti a entrare“. Sul tifoso arrestato per aver introdotto uno degli striscioni incriminati allo stadio, Graziella Bernarsi ha raccontato: “Io gli avevo detto ‘Ma tu sai che non è lui che li ha portati. E lui mi avevo detto ‘Fatti gli affari tuoi'”.
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