Nel 2-3 dell’Olimpico, quello di otto anni fa, l’attuale allenatore rossoblù era in campo: domenica a “Marassi” dovrà tentare disperatamente di salvarsi
Torino-Genoa, stagione 2008-2009, Genoa-Torino, stagione 2016-2017. Tante le analogie, troppi i ricorsi storici. Uno dei personaggi è certamente Ivan Juric, tecnico del Genoa che era in campo quel 24 maggio 2009, da giocatore. Domenica avrà l’obbligo di vincere per evitare una retrocessione che avrebbe dell’incredibile, ma otto anni fa i sentimenti erano totalmente diversi. All’Olimpico era il Toro, infatti, a giocarsi le residue speranze di permanenza in A, dopo una stagione travagliata. Il Grifone arrivava in Piemonte sicuro della qualificazione in Europa League, ma con qualche debole speranza di centrare il quarto posto, sinonimo di Champions League. La sfida fu tirata. Nel caldo torrido del pomeriggio torinese, Milito e Franceschini stabilirono l’1-1 a fine primo tempo. Botta e risposta anche nella ripresa: Olivera su punizione e Bianchi in pallonetto siglarono il 2-2.
A poco dal termine fu El Principe a consegnare la vittoria ai rossoblù, con una precisa incornata. Curioso che a mettere in mezzo il pallone decisivo fu proprio Juric, con una pennellata mancina dal vertice dell’area di rigore. Ancora protagonista il croato nel recupero, quando subì un brutto fallo di Abate che costò l’espulsione al granata. Poi il brutto finale, in rissa: il nervosismo dei granata per una retrocessione pressoché certa esplose. Intanto, sugli spalti, si era rotto un gemellaggio storico che solo nelle ultime stagioni ha conosciuto tentativi di riavvicinamento. Domenica, a “Marassi”, le parti si invertiranno. Il Genoa è scivolato a due punti dalla zona calda, complice l’inaspettata sconfitta di Palermo e il contestuale successo del Crotone. Una vittoria è imprescindibile per i ragazzi di Juric, ma di fronte ci sarà un Toro senza obiettivi di campo, ma con un grosso imperativo morale: “salvare la faccia” – come detto da Lombardo in conferenza stampa – dopo la cinquina subita contro il Napoli. Salvezza appesa ad un filo dalle parti della liguria: il Toro farà da giudice, magari memore di quel maledetto pomeriggio di maggio. E Juric, questa volta, non potrà siglare sul campo l’assist decisivo.
Spero che i rammolliti che hanno preso 5 pappine dal Napoli leggano siti e forum e capiscano.
Dobbiamo Vincere !
È non è vero che non abbiamo stimoli.
Il Gallo Belotti deve vincere la classifica cannonieri.
D’altronde loro aveva una flebile speranza della Champions (non raggiunta)
Noi la classifica del Gallo Belotti.
Ecco questo è un commento che sottoscrivo. Voi venite motivati (ho pure il Galloo al fanta) e noi ai tempi venimmo per andare in champions, tanto che a 10 dalla fine eravamo qualificati.
Speriamo che miha e lombardo si ricordino di aver giocato nella doria