Il fantasista serbo ha recuperato, in allenamento è stato tra i migliori e si candida per un posto nell’undici iniziale insieme a Falque e Belotti

Adem Ljajic può finalmente tornare ad incantare il pubblico granata. Non è mera retorica, ma è il risultato di quanto visto nelle ultime sessioni d’allenamento, durante le quali, il serbo, spronato dal tecnico Mihajlovic, ha mostrato di aver recuperato dall’infortunio che l’ha tenuto fuori dall’undici titolare dalla gara vinta con il Bologna, quando si era solo alla seconda giornata di campionato. Dopo aver saltato per intero ben quattro turni di campionato, Ljajic ha fatto vedere delle buone giocate nello spezzone di gara disputato contro la Fiorentina ma, com’era logico che fosse, il giocatore, anche in quell’occasione, non ha voluto forzare troppo, temendo una ricaduta.

Tuttavia, gli ultimi allenamenti con la squadra, hanno dimostrato che l’ex Roma e Inter ha ritrovato un buono stato di forma, motivo per cui già a Palermo, il gioiellino granata potrebbe partire titolare, andando a formare di nuovo il tridente da sogno insieme a Iago Falque e Belotti, due giocatori che, in assenza del numero dieci, hanno dato il meglio di sé e deliziato i tifosi a suon di assist e gol. I compagni di squadra e lo stesso Mihajlovic non vedono l’ora di riabbracciare Ljajic, vero uomo in più di un Toro già convincente e vincente nelle ultime uscite, una squadra che con il serbo in campo potrebbe fare un decisivo salto di qualità. Le vittorie ottenute finora, infatti, sono state fondamentali e hanno mostrato a tutti la forza di una formazione grintosa, compatta e dinamica, ma quella di Ljajic è stata di certo un’assenza importante per i granata.

Ljajic dovrà fare i conti con un Boyé cresciuto talmente tanto nell’ultimo periodo da riuscire a guadagnare posizioni nelle gerarchie di Mihajlovic.

CAMPO, 18.9.16, Torino, stadio Olimpico Grande Torino, 4.a giornata di Serie A,TORINO-EMPOLI, nella foto: la delusione di Lucas Boye
CAMPO, 18.9.16, Torino, stadio Olimpico Grande Torino, 4.a giornata di Serie A,TORINO-EMPOLI, nella foto: la delusione di Lucas Boye

Ha prima sostituito Belotti e Maxi Lopez al centro del tridente, poi tornato al suo ruolo naturale ha soffiato il posto ad un Martinez che a sua volta aveva sopperito sia all’assenza di Falque che poi a quella proprio di Ljajic. Il serbo sfida l’argentino: a Palermo il Toro può spiccare il volo e l’occasione è irrinunciabile per entrambi.


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Roberto (RDS 63)
7 anni fa

Vengo ora da un lungo giro su Youtube dove ho visitato il mitico derby del 3 a 2 in tre minuti e quaranta secondi di orgasmo (i più belli della mia vita sportivamente parlando) con radiocronaca di Enrico Ameri, la cavalcata dello scudetto del 76′ ed infine l’anno che vanno… Leggi il resto »

Sergio (Plasticone69)

Sono ricordi intensi che vanno oltre la nostalgia, almeno nel mio caso si fondono al rapporto con mio padre e con le storie degli invincibili che lui stesso mi raccontava. A distanza di tanti anni tutto questo fa ancora venire i brividi e qualche lacrima.

Roberto (RDS 63)
7 anni fa

Ciao Plasticone, anche mio padre era granata era del 27′ mi raccontava che andò a Roma a vedere gli Invincibili contro la Roma, primo tempo 1 a 0 per i giallorossi e i nostri sommersi dai fischi, secondo tempo sette gol granata e lo stadio in piedi ad applaudirli, certo… Leggi il resto »

Sergio (Plasticone69)

Ti capisco rds, io ricordo un 2 a 0, gol di Graziani e Pecci e i romanisti che sputavano sulle loro bandiere. Credo che per noi di quegli anni sia una questione viscerale che difficilmente si può spiegare se non si lega al rapporto padre figlio. Il mio non ricordava… Leggi il resto »

paolo 67 (tabela)
7 anni fa

M’ avete fatto tornare indietro di minimo 30 anni, grazie.
….. anche le domeniche con la radiolina in mano ad ascoltare tutto il calcio minuto per minuto , Ameri , Cioti …..

paolo 67 (tabela)
7 anni fa

Ciotti……

TRAPANO
7 anni fa

Ciao kurtz, col tuo post mi hai fatto venire un tuffo al cuore

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