Toro, Soriano non convince. Lukic scalpita

Numeri e destini ben differenti sono invece quelli di Roberto Soriano e Sasa Lukic. Il primo, complice anche un arrivo in extremis sul finire del calciomercato e la mancata preparazione, ha avuto un inizio di stagione particolarmente complesso. Nelle dodici partite disputate dal Torino non ha saputo sfruttare le chance offerte da Mazzarri e tutt’ora resta un oggetto ancora non ben identificato: potenzialità che farebbero più che comodo al Torino ma rendimento decisamente sotto le aspettative. Nel complesso, il giocatore di proprietà del Villarreal è stato chiamato in causa in ben 10 occasioni restando in panchina solo contro Atalanta e Bologna. Un andamento che gli ha permesso di accumulare 399 minuti, entrando da titolare soltanto in 5 occasioni e giocando tutti i 90 minuti solo nella sfida contro l’Udinese. A completare il quadro, ci sono poi due assist: quello per il gol di Nkoulou che ha permesso al Toro di strappare la vittoria contro la Spal e quello per la rete del pareggio contro l’Udinese siglata da Meité.

Al contrario, chi scalpita per potersi ritagliare un ruolo da protagonista conquistando la fiducia di Mazzarri è Sasa Lukic che si è visto scavalcare proprio da Soriano nelle gerarchie del tecnico toscano perdendo il ruolo di vice-Meité conquistato a Bormio. Per il giovane centrocampista, impegnato oggi 17 novembre con la Serbia, sono arrivate così soltanto 5 presenze (4 in campionato, 1 in Coppa Italia) per un totale di appena 57 minuti. Dopo il quarto d’ora concessogli dal tecnico contro il Cosenza, infatti, il granata ha avuto a disposizione soltanto qualche scampolo di partita. Dopo i due minuti all’attivo nell’esordio contro l’Inter, Lukic ha vestito la maglia granata contro Atalanta e Frosinone mentre quella contro il Bologna ha rappresentato la sfida nella quale il centrocampista ha messo a referto più minuti: 17.


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