Il Toro tiene botta, gioca e diverte, lo stadio omaggia Totti, campione assoluto. Pecca rigore per i granata. Ecco i Top & Flop di Torino-Roma
Una vittoria che mancava da tanto, tantissimo tempo. Una vittoria meritata, divertente, e relativamente poco sofferta. Questo Toro convince, e si prende buona parte del merito, giustamente, anche Sinisa Mihajlovic. Ecco i Top & Flop di Torino-Roma: ciò che ha funzionato e ciò che non ha funzionato nella sfida contro i giallorossi.
TOP
GOL SEGNATO? NIENTE PAURA: questa volta il Toro gioca, ma soprattutto ha una mentalità da grande. È la prima volta in campionato dove, di fronte al primo gol segnato, non si subisce immediatamente la reazione avversaria. E se si considera l’avversario, allora si può capire che, davvero, che qualcosa è cambiato. Difesa blindata ed equilibrio in campo. Così si vince e si convince.
IL RITORNO DI BELOTTI: poco da fare, è veramente l’uomo in più di questo Torino. La crescita esponenziale che sta avendo dal gennaio 2016 lo ha portato a essere un vero leader, giovanissimo, della squadra. Ma soprattutto uno degli attaccanti potenzialmente più forti d’Italia, con buona pace di altri che, da Torino, han preferito subito partire. “Sono rimasto qui perché è l’ambiente giusto per me“, aveva dichiarato Belotti nel precampionato. E si vede. Col suo rientro, funziona tutto di più. Ovunque. E si segna.
I GIOVANI IN CAMPO: il capitano era un classe ’94, Benassi. C’era Barreca, c’era Boyè, c’era pure Belotti. Ma sembrava di vedere dei veterani. Ottima prova di questo Toro che sposa la linea verde, ma che non è solo sbarazzino: tanta concentrazione e tanta sostanza. Ora, piedi per terra. Ma a volte, sognare è lecito.
GLI APPLAUSI A TOTTI: una leggenda del calcio non può non essere tributata, a pochi giorni dal suo quarantesimo compleanno. Il “Grande Torino”, con Grande sportività, lo fa. Momento magico, senza dubbio, che va oltre la rivalità della singola partita. I complimenti alla tifoseria granata arrivano da tutta Italia. Meritati.
LA COMPATTEZZA DEL GRUPPO: vedere tutti i giocatori, indistintamente, esultare e fare quadrato al termine della gara fa capire quanto lo spogliatoio sia unito. Tutti, dai più giovani ai più esperti, a chi è abituato a vittorie di ben altro spessore, come Hart. Una bellissima immagine, che lascia il segno. Anche questo, soprattutto questo, anzi, è Toro.
FLOP
L’INGENUITA’ DEL RIGORE: è la seconda volta che De Silvestri, roccioso e sempre generoso, si concede questa leggerezza. A Bergamo fu fatale, ieri fortunatamente no, ma bisogna stare attenti. Da un giocatore della sua esperienza, questi errori banali non possono capitare. Si rifarà.
Top: la palla giocata sempre in avanti. Flop: chi non è andato allo stadio
Top mihailovich con la sua grinta che ha trasmesso alla squadra e si vede ! Come ha detto Ciccio Graziani : questo toro non parte mai battuto ! C’è la convinzione che contro qualsiasi squadra puoi vincere, e se si perde lo si fa combattendo non come la squadra del… Leggi il resto »
FLOP: LO STADIO MEZZO VUOTOOOOOOOO PORCA PALETTA!!!!!!!!!