Chiamato in causa dalla Lazio, Burdisso smentisce tutto quanto: “Non ho fatto alcuna scenata, e non ho detto a Giacomelli di non essere stato toccato”
Nicolas Burdisso non ci sta. E dopo aver ricevuto il colpo giudicato da rosso da Immobile, che tanto ha fatto infuriare la Lazio, vuole fare chiarezza. Anche perchĂ© il difensore argentino era stato chiamato in causa proprio dai biancocelesti, che, sia con Tare, sia con Parolo, avevano detto che il difensore aveva negato di essere stato toccato. “Non ho fatto alcuna scenata” dice il difensore, “ma non sono vere le parole di Tare e Parolo. Non ho mai detto di non essere stato toccato, ho solo detto che quanto accaduto con Immobile era una cosa tra me e lui. Ci poteva stare un giallo per me? E per quale motivo? Ero fermo e stavo parlando, e lui mi è venuto addosso. Ho abbassato la testa per questo: ognuno ha i suoi interessi, capisco i dirigenti e i giocatori, a io ho detto all’arbitro che questa cosa l’avremmo risolta tra noi. Non ho detto di non essere stato toccato“. Burdisso ha poi aggiunto che “è l’arbitro a dover decidere. E non è giusto nemmeno parlare solo di questi episodi: anche in 11 contro 11 abbiamo avuto le nostre occasioni per segnare“.
Infine, Burdisso ha anche parlato della questione legata a Ljajic: “Queste cose hanno senso se fanno il bene della squadra, e noi sappiamo quanto Adem sia importante. L’allenatore ha deciso così, e sicuramente ha piĂą esperienza per queste cose” ha concluso.
Ovvio che non ha mai detto quello che hanno riferito tare e parolo. Però in effetti che significa “la risolviamo tra noi”? Mica sono al pub a bersi una birra, sono in campo durante una partita ufficiale. Sta all’arbitro risolverla! E infatti l’ha fatto. Correttamente.
Bisogna avere stile anche nel perdere , a fronte di qualche episodio ingiusto anche . Che imparino da Bracciamozze , che sono anni che non alza la voce , anche in presenza di palesi episodi che ci hanno penalizzato . Sono riusciti a mettere in bocca delle parole frutto di… Leggi il resto »