Torino, in casa servono i gol. Ma occhio al Napoli: fuori casa 22 punti su 24 disponibili

I granata hanno segnato 9 gol in meno rispetto ad un anno fa tra le mura amiche. Il Napoli di Sarri subisce più gol in trasferta

Sarà sfida interessante quella del “Grande Torino” fra i granata di Mihajlovic e il Napoli di Sarri. Il Toro è in ripresa dopo la bella vittoria sulla Lazio di lunedì, mentre i partenopei sono nel momento più buio della stagione, avendo perso la vetta della classifica e gli ottavi di Champions nel giro di una settimana. Aver agguantato una vittoria in trasferta che mancava dal 20 settembre ha ridato morale a Belotti e compagni. Ora l’obiettivo è riconquistare il fattore “Grande Torino”, vero punto di forza della prima stagione Mihajlovic – a fronte, tuttavia, di un peggior rendimento in trasferta. E non è solo una questione di punti. Sono anche i gol a mancare nel Toro versione home visto finora: 11 (in sette partite) contro 20 (in otto sfide), ben nove in meno rispetto ad un anno fa.

Ma occhio a questo Napoli. In Piemonte arriverà una squadra che lontano da casa gira alla perfezione. 22 punti, su 24 disponibili, conquistati lontano dal San Paolo: i partenopei sarebbero primi in classifica guardando solo alle sfide in trasferta, dove hanno siglato 18 gol e ne hanno subiti 6. Due in più rispetto alle sfide in Campania. A pesare, in tal senso, sono i quattro gol presi tra Genova (sponda rossoblù) e Ferrara, due trasferte “abbordabili” nelle quali, però, gli azzurri hanno subito più del previsto. Sarà sfida impegnativa, in ogni caso, per la retroguardia granata. Il Napoli ha siglato 35 gol in campionato – terzo miglior attacco – ed è la squadra che più di ogni altra riesce a concludere verso la porta avversaria: 238 tiri totali – la Roma, seconda, è a 214 – di cui 144 in porta. Il Toro è nono con 174 tiri complessivi e 94 nello specchio. A contare, però, sarà la precisione. E tra le mura amiche i granata hanno bisogno di gol.