Il duello di Torino-Inter / Belotti è in stato di grazia, trascinatore di un Toro dipendente dal suo Gallo, Icardi ha messo nel mirino Europa e classifica cannonieri

Questa sera al Grande Torino arriva l’Inter di Pioli ma soprattutto di Icardi, vero trascinatore dei nerazzurri e punta di diamante di una formazione capace, grazie al cambio di tecnico, di ribaltare completamente una stagione nata non proprio con le migliori aspettative. Torino-Inter è anche Belotti-Icardi: se il nerazzurro sarà il punto di riferimento dei milanesi, il protagonista granata della sfida che andrà in scena tra poche ore non può che essere, ancora una volta, il Gallo Belotti. Sarà dunque questa la sfida nella sfida, il duello di questa settimana, tra due dei più forti attaccanti del campionato, di fatto gli uomini-simbolo delle due formazioni.

Andrea Belotti. “Gallo quest’anno sta facendo delle cose incredibili. Ha segnato 22 gol ma avrebbe potuto farne altri, magari tirando qualche rigore. Spero continui così perché se segna lui è più facile vincere le partite” C’è tutto, del Gallo, nelle parole del suo compagno di squadra Ljajic. Belotti è l’uomo Toro, puro e semplice: quello in grado non solo di segnare in qualsiasi modo facendolo oltretutto sembrare una cosa semplice e naturale ma anche il giocatore in grado di infondere la giusta grinta e il giusto piglio a tutta la squadra, di trascinarsela dietro a suon di gol rendendo, come evidenziato proprio da Ljajic, le partite più semplici. E allora non resta che segnare anche stasera al Gallo: segnare per trascinare il Toro ad una vittoria che manca da troppi anni, segnare per fare un altro passo avanti nella classifica cannonieri, segnare per chiarire, anche all’avversario Icardi, che lo tallona da vicino anche nella classifica marcatori, che non ha nessuna intenzione di fermarsi.

Mauro Icardi. A vederlo giocare davvero si fatica a comprendere come il ct della nazionale Argentina continui a non convocarlo ma intanto l’Inter si gode e si coccola il suo pupillo. Venti gol in 26 presenze, soltanto due in meno di Belotti che lo precede in testa alla classifica cannonieri, carattere, grinta e gioco a disposizione di una squadra che si è ritrovata è punta a obiettivi europei importanti. Questo è Icardi. E se Belotti è il trascinatore dei granata, non si può non considerare il numero 9 neroazzurro l’uomo in più della formazione di Pioli che si affiderà, anche questa sera, alla sua capacità di far male a qualsiasi difesa avversaria. L’obiettivo europeo, quello che fino a poche settimane fa sembrava essere lontanissimo ma che si è di colpo trasformato in qualcosa di molto più che probabile, unito alla volontà di agguantare il Gallo nella lotta al titolo di capocannoniere sapranno motivare al punto giusto l’attaccante interista. Sarà la difesa granata a dovergli mettere i bastoni tra le ruote.


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Roberto (RDS 63)
8 anni fa

Questa è partita da Maxi….
La partita che sente sua e gioca come se fosse la finale di Coppa Campioni,
Io ci farei un pensierino magari se le cose non si mettono come ci si augura.

Giovanni64
8 anni fa

Esatto, e inoltre è anche in forma.

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