Dal rapporto con i compagni a quello con Juric: Mergim Vojvoda si racconta e spiega come vive l’onore di indossare la maglia del Torino
Il terzino granata Vojvoda è stato protagonista su Dazn, rispondendo alle domande dallo studio e a quelle dei tifosi granata. Sul soprannome al Torino ha detto: “Juric sbagliando mi chiamava Megrim e ora tutti mi chiamano così. Il mio cognome si pronuncia Vojvòda”. Sui compagni e su Juric: “Il più simpatico è Izzo, lo è anche Ansaldi. Che rapporto c’è con Juric? Una volta mi ha detto che sono un suo soldato, ha capito che io do tutto per l’allenatore e per la società. I suoi allenamenti sono faticosi, sì…bisogna sempre andare forte. Con lui quando è ora di lavorare si lavora, poi si scherza e si ride, a volte andiamo anche a cena tutti insieme. Ma solo quando l’allenamento è finito”. Vojvoda ha pure parlato del Fantacalcio, svelando di non esserne stato a conoscenza fino all’arrivo in Italia: “Ci sono anche dei calciatori che ci giocano. Una volta ho preso un giallo e ho preso dei cazziatoni… Qualche giocatore del Toro è appassionato, come Zaza, Belotti, Pobega. Anche il Gallo, però non so se si sia preso”.
Vojvoda su Bremer: “Fortissimo”
Vojvoda ha anche parlato di Bremer: “Veramente fortissimo, ha fatto un salto di qualità incredibile. Un grande giocatore che può ancora migliorare tanto, perché è giovane. Fisicamente è molto forte, ma soprattutto lavora tanto, me ne sono accorto fin da quando sono arrivato perché era sempre in palestra o in campo. Il rapporto con Vanja? Molto buono, abbiamo anche giocato insieme allo Standard perché lui ha fatto un anno in prestito lì, quindi lo conoscevo già da prima. Belotti? E’ il capitano, rappresenta bene il Toro, ha fatto 100 gol in Serie A, è da rispettare”.
Sulla Maratona: “Abbiamo bisogno di loro, non li abbiamo avuti sempre con noi per il Covid. Ma mi piacciono i tifosi caldi. Dopo 70 minuti di partita ne hai bisogno perché la fatica nelle gambe inizi a sentirla, e loro ti danno una forza in più”. Sulla prima a Superga: “Sono andato da solo perché l’anno scorso c’era il Covid e non siamo andati tutti insieme, ma io ci sono andato con un amico. Mi sono sentito onorato di vestire questa maglia, il Grande Torino ha fatto la storia”, ha spiegato. Sulla chiamata del club: “Quando il direttore Vagnati mi ha chiamato ho subito detto di sì perché mi hanno raccontato la storia del Toro e mi ha affascinato. Sono molto contento di essere qui, voglio lasciare il segno“.
Vojvoda sulla sua storia
Poi Vojvoda ha raccontato la sua storia: “Sono nato in Germania, nel nostro paese, il Kosovo, c’era la guerra. Dopo siamo tornati in Kosovo perché mancavano i documenti e siamo rimasti lì un anno e mezzo. Mio padre era soldato e quando la guerra è finita siamo andati in Belgio, sono cresciuto lì”. Una famiglia numerosa che Vojvoda ha portato anche in giro per la città, anche se il Covid ne ha limitato gli spostamenti: “A Torino si mangia benissimo”, ha aggiunto, “Vado matto per la pasta col pesce. Per chi viene a Torino consiglio i Plin”.

maledetti gobbi….sempre fortunati……..sempre!!!!!!!!!!!!!!
Fortunati ??
Rifletti… Ricchi, disonesti, corruttori..
… … … Mah.. diversamente vincenti…. Boh…
Mi tengo il nostro toro barcollante. 🐂
Mi unisco al Birillo-pensiero Disonesti (posso usare questo termine, vedi vicende varie tra calciopoli, Suarez-documenti, plusvalenze, e chissà, altro che non sappiamo?) ricchi: sono in difficoltà e che fanno? si prendono il capocannoniere con un’operazione alla fine di 100 milioni diversamente vincenti: lo sport è altra cosa. Si parte alla… Leggi il resto »
GD… Si parte alla pari, ma davvero ci credi.. non mi freghi. Sai cosa, dopo la sconfitta col Cagliari, ho voluto guardare pure il Rugby, c’era Irlanda-Italia… Quasi scontata… Ma si fa perche e bello.. poi si gioca in 13 vs 15 e si perde di molto… 100ma sconfitta in… Leggi il resto »
(è)
Bravo ragazzo, umile e volenteroso. Sarebbe un’ottima riserva, in una squadra ambiziosa.
Per questo è titolare.
Sempre gentili!
piuttosto, sempre zerotreini!!!!!!!!
che hai capito, era un complimentone. in genere il responso è “buono per una media serie B”
In effetti lo era, è il classico che se non ti gioca bene, comunque non va in vacca. Ha fisico, applicazione, tenacia e attaccamento. Poi che non sia Cafú penso lo vedano tutti, i piedi sono quel che sono e come esterno non salta l’uomo perché non ha velocità da… Leggi il resto »
no solo inesattezze…. un pò miopi a dire il vero …. voivoda l’uomo lo salta eccome , ma non con il fisico . lo salta spesso con qualche finta , non in velocità, ma nello stretto, un pò come (con le dovute proporzioni) ansaldi…. non ha piede dici : eppure… Leggi il resto »
Tra tutte le interviste rilasciate dai calciatori piene di banalità ne scopriamo una davvero interessante che ci fa capire le difficoltà ad arrivare dove qualcuno pensa si arrivi per diritto divino. Con l’impegno è cresciuto moltissimo ma poi arrivano certi tifosi che si definiscono i veri tifosi del Toro e… Leggi il resto »
Sono con te @Orgoglio!! Sono zerotreini (ODIATORI SERIALI) gente che smerxa e basta , gente che non vorrei mai inorno nella vita reale (qui, su un forum, si definiscono da soli, e sono additati sufficientemente) @mik69 a cui tu alludi, è uno di questi, uno dei più 0.3ini! Mettila cosi:… Leggi il resto »