Il match di domenica vedrà affrontarsi non solo due squadre alla pari in classifica, ma anche due tecnici che in passato hanno combattuto insieme tante battaglie sul campo
Alla Lazio per tanti anni, compagni di tante e prestigiose battaglie dal 1999 al 2004, Sinisa Mihajlovic e Simone Inzaghi domenica si incontrano da avversari, non da giocatori ma da allenatori, e la sfida in panchina tra i due tecnici appare tutt’altro che scontata. Lazio e Toro, infatti, sono appaiate a quota 14 punti in campionato e, sebbene i biancocelesti abbiano mostrato qualche segno di cedimento nell’ultimo turno, non bisogna sottovalutarli. I granata, al contrario, continuano a vincere e mettono in campo, oltre alle qualità dei singoli, la grinta e lo spirito del proprio allenatore, con cui la squadra ormai sembra un tutt’uno. Pertanto, una vittoria per entrambe le squadre significherebbe staccare la diretta concorrente e risalire ancor di più la classifica.
Inzaghi, allenatore giovane e alle prime esperienze in panchina, sta dimostrando di poter fare bene in una piazza difficile come quella laziale, Mihajlovic, che ha già dimostrato con altre squadre di avere la stoffa del grande tecnico, al Torino sembra essere arrivato non da mesi ma da anni, tanto il suo spirito sembra simile a quello di una squadra come il Toro. Nell’ambiente granata, l’ex attaccante non rievoca bei ricordi, dato che da avversario, in maglia biancoceleste, punì il Toro in un’occasione, nel settembre del 1999, realizzando un gol in una partita da dimenticare per i tifosi granata, che videro il Toro sconfitto per 3-0. Tuttavia, l’attuale tecnico biancoceleste ha ricoperto una parte importante nella vita calcistica di Mihajlovic, che ricorderà certo con piacere quel 1-2 allo Stanford Bridge contro il Chealsea in Champions League nella stagione 1999/2000. In quell’occasione, con la Lazio in svantaggio per 1-0, fu proprio Simone Inzaghi a realizzare la rete del pareggio e fu l’attuale tecnico granata a firmare, invece, il secondo gol, che permise ai biancocelesti di vincere e andare ai quarti di finale.
Non è lecito sapere chi tra i due vecchi amici e compagni avrà la meglio, ma quella di domenica al “Grande Torino” potrebbe essere una partita che, almeno sulla carta, promette spettacolo, tra due grandi ex giocatori che continueranno a mostrare grinta e carattere anche dalla panchina.
Grande Zappo,la tua macumba sta’ funzionando,De Vrij sta con la borsa del ghiaccio,avanti il prossimo lazialotto!Domenica gli aquilotti torneranno con la borsa della spesa piena di pere !
Oggi Milinkovic-Savic non si è allenato. Non so se per un permesso o altro. De Vrij, invece, è uscito praticamente subito per una forte contusione al piede. Se non recupera, loro sono praticamente senza difesa titolare. Dal momento che l’appetito vien mangiando, MAGNAMOSELI!