Il subcommissario della Figc ufficializza la novità e spiega i dettagli: dalla prossima stagione ci saranno anche le seconde squadre
Una svolta epocale quella annunciata da Alessandro Costacurta, subcommissario della FIGC. Dalla prossima stagione, infatti, saranno introdotte le “squadre B”: ci sarà la possibilità, per le società di Serie A, di avere una seconda squadra. “Ci sarà un bando: le squadre di A potranno chiedere di iscrivere il loro secondo team al campionato di Serie C. Le squadre B saranno composte da calciatori Under 21 con la possibilità di introdurre due fuoriquota under 23. In C occuperanno i posti dei club che non si iscrivono. Le squadre B dovranno avere in rosa un numero minimo di giocatori convocabili dalle nazionali italiane che stiamo definendo. Le squadre potranno essere promosse o retrocedere, ma non potranno mai giocare nel campionato della Prima squadra”, ha spiegato Costacurta alla rivista Undici. L’introduzione delle squadre B era stata anticipata da Giovanni Malagò.
Per noi che non abbiamo neanche in prima squadra un organigramma di società completo vero Cairo figurarsi una seconda squadra.
Sono sicuramente a favore delle seconde squadre, ma avrei preferito il modello spagnolo (http://www.calcioefinanza.it/2016/05/20/come-funzionano-seconde-squadre-europa/)(http://www.goal.com/it/news/787/approfondimenti/2014/08/05/5008571/dossier-viaggio-in-europa-alla-scoperta-delle-squadre-b). La limitazione ai soli under 21 (con soli due fuori quota under 23) la trovo limitante.
Mah! “Innanzitutto è bene precisare. Di cosa parliamo quando parliamo di seconde squadre? Spagna, Germania e Inghilterra adottano tre sistemi diversi che vengono forzatamente assimilati ma che sono – sul piano sportivo e degli esiti competitivi – estremamente diversi. In Spagna le seconde squadre fanno classifica. In Germania no. Una… Leggi il resto »