Torino, Rincon: “Il derby? Lo affronteremo con furore”

Rincon si presenta ai media allo stadio “Grande Torino”: “Quanto affetto dalla gente granata! Oggi pomeriggio andrò a Superga”

Ha già giocato tre partite con la maglia del Torino, ma adesso finalmente si presenta a tutti i media. Tomas Rincon è già diventato un idolo dei tifosi granata, per la grinta messa subito in campo ma anche per i colpi che qualitativamente alzano il livello della linea mediana a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Dopo l’allenamento al Filadelfia di questa mattina e la partita disuptata ieri contro il Benevento, il centrocampista si presenta nella sala conferenze dello stadio “Grande Torino”. A breve prenderà inizio la conferenza stampa del giocatore venezuelano.

“Questa è una nuova sfida, ho la sensazione di aver trovato l’ambiente giusto, sto sentendo quel fuoco necessario per questa avventura”. Su Benevento: “Siamo contenti perché abbiamo portato i tre punti a casa, dobbiamo essere più equilibrati in trasferta, ma in due gare lontano da Torino abbiamo fatto 4 punti e non è male. Cresceremo, ci sono tanti nuovi giocatori, bisogna stare sereni, sapendo che dobbiamo migliorare molto”. Sugli infortuni: “Peccato perché Obi stava facendo benissimo, Acquah stava bene, spero che possano tornare presto ma ci sono sia Baselli che Gustafson, siamo pronti per domenica e per la nuova settimana”. 

Sulle prime impressioni granata: “Mi ha colpito il calore del popolo granata, sin dai primi istanti, ho trovato una squadra molto seria e organizzata, con un presidente che ha fatto u no sforzo importante, per fare una squadra competitiva. L’Europa? Noi siamo ambiziosi perché abbiamo una bella squadra, ma non possiamo giudicare adesso se la squadra è pronta per l’Europa, dobbiamo pensare a domenica dopo domenica e preparare al massimo le partite”. 

Dalla Juve al Toro, nel giro di poche ore: “Sono stati mesi intensi, dal passaggio alla Juve al Toro. Mi sono goduto quell’esperienza ma ora sono un giocatore del Toro, e devo pensare al Toro. Il derby? Lo affronteremo con furore perché così si deve affrontare quella partita”. Sulle differenze tra il derby visto in bianconero e quello visto in granata: “Quando ho affrontato il Toro da giocatore della Juve ho trovato una squadra tosta, il Toro stava per vincere allo Stadium, ora ci riproverò col Toro, da questa parte. Spero che sia arrivato il momento per vincere proprio in quello stadio”. 

Sulle differenze tra Higuain e Belotti: “Higuain è da anni che segna tantissimo, ha fatto bene al Real, al Napoli, ora la Juve. Il Gallo potrà arrivare a quel livello, ora dobbiamo godercelo e sperare che possa lottare per la cannonieri”. Su Niang: “Il Toro ha acquistato un grande giocatore, deve entrare nei meccanismi, ha una grande forza fisica, può giocare in diversi ruoli. Tanti compagni che ho al Toro li avevo al Genoa, so quello che possono dare”. 

Sulla situazione in Venezuela: “Da lontano è ancora più dura, sento sempre la mia famiglia, so cosa stanno passando. Il Venezuela merita di vivere in modo diverso”. Poi su Berenguer: “Un giocatore di talento, viene da un altro tipo di calcio e bisogna avere pazienza. Abbiamo bisogno di tutti: ieri Sirigu è stato devastante, per esempio, ma la nostra forza deve essere anche difendere tutti”. Il Rincon fuori dal campo: “Trascorro le ore fuori dal campo con la famiglia, mi piace ascoltare musica, conoscere meglio la città e scoprire posti nuovi, una vita piuttosto tranquilla”. Sul Grande Torino e su Superga: “Andrò oggi a Superga con mia moglie, così avrò modo di respirare da vicino la storia del Toro”.