Sinisa Mihajlovic al termine di Milan-Torino: “Ci mancano dei punti, soprattutto quelli persi in casa. La gara di oggi è stata discreta”
nostro inviato a Milano – Sinisa Mihajlovic è moderatamente soddisfatto per il pareggio maturato oggi in Milan-Torino. Ma è consapevole che il suo Toro avrebbe potuto dare molto di più, in campo e, in più in generale, finora in campionato. “Quello che ci rammarica” esordisce Mihajlovic nel post partita, “sono i punti persi. E intendo quelli che abbiamo perso nelle gare giocate in casa“, analizza il tecnico granata. Che poi passa a parlare della partita appena conclusa: “Oggi il mio Toro ha disputato una gara discreta” aggiunge, “ma avremmo potuto fare qualcosa di più. Anzi, avremmo dovuto“.
“Quello di oggi è un buon punto contro un’ottima avversaria, abbiamo dimostrato equilibrio, potevamo fare meglio specialmente in fase di possesso. Burdisso? Ha fatto bene come quasi tutti in fase difensiva. Però dobbiamo fare di più in fase offensiva. Ci mancano i gol degli attaccanti. Se avessimo vinto però non sarebbe stato giusto, il pari è un risultato che ci sta”.
“Abbiamo perso solo tre volte, contro Juve, Fiorentina e Roma in casa, in quest’ultimo caso non meritatamente. I punti che ci mancano sono quelli che non abbiamo fatto in casa, ma siamo sempre ad un punto dall’Europa League, dobbiamo crederci. Il Milan ha fatto una buona gara, ci ha messo un po’ in difficoltà, abbiamo rischiato poco, dobbiamo responsabilizzarci di più ma non è mai facile venire qui e giocare”. Poi sulla prova di Niang: “Ha fatto sicuramente meglio di Ljajic, mi aspettavo una partita del genere, volevo un giocatore più di gamba, sapevo che avremmo avuto più spazi per ripartire e mi serviva un giocatore così. Gli manca un po’ di fiducia e condizione, ma solo giocando lo potrà fare. Lo stesso vale per il Gallo, ricomincerà a segnare”.
Sui due portieri di oggi, Sirigu da una parte e Donnarumma dall’altra: “Sirigu ha preso una botta sull’anca e per precauzione ho mandato a scaldarsi Milinkovic Savic, ma per fortuna non era niente di serio. Donnarumma? Sempre forte ma spero di non incontrarlo più perché ogni volta salva gli altri. Nel calcio non c’è proprio riconoscenza (ride, ndr)”.
Non ho visto i primi 30 del secondo tempo. In quello che ho visto continuo a sostenere che già Ljajic è un lusso, lui e niang ci lasciano troppo scoperti. questo però lo si nota di più con squadre che giocano coperte dietro e non gli interessa di fare gioco.… Leggi il resto »
Intervento chiaro e sul quale concordo in gran parte.
L’Europa League… dovessimo davvero arrivarci (hai visto mai?!?), cosa ci andremmo a fare con questa combriccola guidata da Capitan Spaventa?!?
Ci mancano i gol degli attaccanti: IL GIOCO PERO’ C’E’!!!