L’inglese nel 1964 segnò alla Roma dopo appena 15 secondi, lo spagnolo contro la Spal ne ha impiegati due in più
Usain Bolt nel 2009 ha impiegato 19”19 per correre i 200 metri piani, stabilendo il record della specialità. Quando le lancette del cronometro di Valeri sono arrivate a indicare lo stesso lo stesso esatto centesimo di secondo, Iago Falque stava già esultando. Allo spagnolo sono bastati due secondi in meno per depositare il pallone in fondo alla rete e segnare quello che è il gol più veloce della storia del Torino in epoca moderna. Non in assoluto però. Il record del gol più veloce in serie A è dell’inglese Gerry Hitchens che, in un Torino-Roma del 29 marzo del 1964, segnò dopo appena 15 secondi.
Proprio come ieri, anche quella partita di cinquantatré anni fa terminò 2-2. Le analogie tra questo Torino-Spal e quel Torino-Roma non sono però terminate: la formazione all’epoca allenata da Nereo Rocco, proprio come quella di Sinisa Mihajlovic, era in vantaggio per 2-0 e così come ieri Iago Falque ha messo a segno una doppietta, anche Gerry Hitchens fece gonfiare la rete avversaria in due occasioni. Meglio di Falque potrebbe aver fatto anche lo svedese Kjell Rosén, calciatore che non ha certo lasciato il segno nella storia del Torino (ha indossato la maglia granata solamente nel campionato 1950/1951) ma che in una partita contro il Novara, vinta 2-1 dai granata, segnò dopo pochissimi secondi: sul fatto che abbia siglato o meno la rete in meno di 17 secondi va però utilizzato il condizionale visto che le cronache dell’epoca sono abbastanza approssimative (d’altronde nel ’51 i giornalisti non avevano a disposizione le tecnologie presenti adesso).
Che quello realizzato da Iago Falque contro la Spal sia il secondo o il terzo gol più veloce in serie A segnato da un calciatore del Torino interessa solo ai fini statici. Ciò che più interessa ai tifosi e a Mihajlovic è il fatto che lo spagnolo si stia esprimendo ad alti livelli e in questo momento è l’unico tra gli attaccanti che sta rispettando le attese in termini di reti: già sette quelle messe a segno dall’ex Genoa e Roma. Peccato che neanche un Falque in formato Bolt sia bastato per portare a casa i tre punti.
Che dire, mettete 100 euro vicino alla porta, date il via e dal centrocampo Cairo ci mette molto meno di Bolt…
Basta anche 1 cent…
Mentre il serie b è quello di haris skoro in toro -ancona 4-1 del 1989, 8 secondi, prima partita in serie b davanti ai propri tifosi dopo 30 anni. Persino skoro aveva più costanza dei nostri di adesso
Io c’ero!
Pure io! Il mio primo anno da abbonato
Io l’anno dopo, che cominciò con un pareggio a reti inviolate con la lazio, se non ricordo male. Grande Haris Skoro, incostante ma divertente
e se non sbaglio quella partita con la Lazio sancì la fine del gemellaggio. Ricordo spintoni ed insulti in maratona