Fase confusa di calciomercato per Avelar: chi lo vuole acquistare, deve parlare con il Torino, ma il Corinthians aveva contattato l’Amiens. Può chiudere comunque

Gli intrighi di calciomercato non finiscono mai. Soprattutto quando si tratta di operazioni internazionali, anzi intercontinentali. È quanto sta capitando, per esempio, tra il Corinthians e Danilo Avelar, terzino brasiliano che il Torino, dopo il flop degli ultimi due anni, ha prestato all’Amiens con la speranza di rivalutarlo facendolo giocare con maggiore continuità. Effettivamente, la sua esperienza francese non sta andando male: Avelar, infatti, sta giocando, abbastanza regolarmente, ma soprattutto con una media al di sopra della risicata sufficienza. Ha anche realizzato una bella rete ed è sicuramente ben voluto dall’ambiente, che però attende con ansia l’arrivo di un giocatore proprio dal Brasile, e proprio dal Corinthians: si tratta di Stiven Mendoza, attaccante 25 enne che dovrà nei prossimi giorni sostenere le visite mediche con il club transalpino e trasferirsi a titolo definitivo in francia (per un’operazione da circa 3,5 milioni di euro).

Ma cosa lega Mendoza con Avelar, e soprattutto con il Torino? Apparentemente nulla, se non fosse che nella trattativa per arrivare all’attaccante, inizialmente il Corinthians e l’Amiens avevano parlato proprio del terzino di proprietà granata. Avelar, che intanto ha cambiato il suo agente, aveva manifestato il proprio interesse a un trasferimento in Sudamerica, che lo riavvicinasse a casa. Il problema era proprio la natura formale della trattativa, che non poteva esserci: serviva l’assenso del Torino, e soprattutto è il Torino a dover incassare la cifra per il trasferimento a titolo definitivo che il Corinthians proponeva. Di qui, l’interruzione della trattativa, che era stata definitivamente slegata da quella di Mendoza. Ma i brasiliani hanno continuato a lavorare per il giocatore, e starebbero, poco per volta, trovando un’intesa anche con il Toro. Ci vorrà ancora qualcosa, però: Cairo a suo tempo aveva speso 2,5 milioni per acquistare il giocatore dal Cagliari (Petrachi concesse anche il prestito con diritto e controdiritto di Barreca), e ne vorrebbe recuperare almeno 2. L’offerta, per ora, fatica a superare il milione.

La distanza c’è, insomma. Ma per quanto ingente, non è incolmabile, soprattutto considerando che Avelar non rientra più nei piani dei piemontesi e che si è dimostrato interessato a un rientro in Brasile. Si vedrà, ma quel che sembra certo è che il Toro, ormai, per il terzino rappresenti un passato a cui è legato solo formalmente. Purtroppo, senza aver lasciato un segno tangibile della sua presenza.


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ale_maroon79
7 anni fa

Bueno, l’ultima volta che Petrachi si è messo in mezzo ad un affare che coinvolgeva altre due società (parlo di Gaston Silva) si è rischiata una dichiarazione di guerra tra Messico e Argentina. Magari stavolta riesce ad andare fino in fondo.

Valentino
7 anni fa

Io sono serio non voglio essere simpatico.

spliff
spliff
7 anni fa

la seconda che hai detto!??? no dai scherzi a parte.. Se con un mister che gioca con il regista poteva avere un minimo di senso (per far crescere qualche ragazzino), nel gioco di Mazzarri sarebbe davvero inutile..

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