Probabile formazione Torino / Confermato ancora il 4-3-3: Ansaldi sta meglio, ma partirà dalla panchina. De Silvestri e Obi ce la fanno, e Belotti è pronto a segnare

Vuole continuità, Walter Mazzarri. E la vuole in rapporto alla bella prestazione giocata contro la Sampdoria: una squadra corta, aggressiva, che sappia giocare con la massima intensità possibile. D’altra parte, l’allenamento che il tecnico ha portato avanti in queste settimane è stato rivolto principalmente a questo: tattica da un lato, certamente, ma anche molto lavoro atletico, per far sì che il Torino non diventasse vittima di quei black out che hanno minato il suo percorso in questo anno e mezzo di governo Mihajlovic. Qualcosa è cambiato, e qualcosa cambierà ancora, ma contro l’Udinese gli esperimenti dovranno stare a zero. Anche perché Mazzarri sta recuperando dei giocatori importanti e vorrebbe schierare la miglior formazione possibile per affrontare un Udinese temibile, particolarmente in forma.

Così, il tecnico sembra orientato a schierare ancora il 4-3-3, che ha però portato avanti in gran segreto: il Torino oggi non si è allenato al Filadelfia, ma allo stadio “Grande Torino”, anche per continuare a prendere confidenza con lo stadio che domani sarà teatro della partita. Davanti a Sirigu, quindi, spazio alla coppia di centrali consolidata: N’Koulou e Burdisso, con Moretti e Bonifazi pronti in caso di cambio in corsa. E se a sinistra Molinaro è ancora in vantaggio su Barreca, a destra invece il ballottaggio è molto più netto: De Silvestri o Ansaldi? Il primo ha qualche possibilità in più, anche perché sembra trovarsi a suo agio con la mascherina al naso prevista dopo l’operazione al setto subita a inizio settimana. In caso contrario, sarà l’argentino a scendere in campo, un giocatore che Mazzarri stima molto e che sta quasi per tornare completamente a disposizione.

Ma Ansaldi è in dubbio anche per il centrocampo: se Obi, infatti, dovesse domattina dare forfait, allora verrà schierato come interno, con Rincon e Baselli. Senza Acquah e con Valdifiori ai margini, le scelte sono di fatto obbligate, e Mazzarri confida nel recupero del nigeriano, che ieri e oggi si è comunque allenato con il gruppo. Infine, l’attacco: Andrea Belotti è pronto a tornare finalmente titolare, e dovrebbe scendere in campo con Niang e Falque ai lati. Ancora niente spazio, per ora, per Ljajic: secondo i piani del tecnico, il numero 10 potrà entrare a partita in corso, per dare il cambio a chi sarà più stanco.

Probabile formazione Torino (4-3-3): Sirigu; De Silvestr, N’Koulou, Burdisso, Molinaro; Baselli, Rincon, Obi; Falque, Belotti, Niang. A disp. Coppola, Ichazo, Ansaldi, Barreca, Bonifazi, Moretti, Ljajic, Berenguer, Edera. All. Mazzarri

Squalificati: Acquah

Indisponibili: Lyanco, Milinkovic-Savic


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bmarco
bmarco
7 anni fa

Valdifiori mancata plusvalenza di gennaio e’ il caso di questa settimana.

rimbaud
rimbaud
7 anni fa

Diciamo che è facile pensare si torni a un ‘finto’ 433 anche solo per il fatto che mancano i centrocampisti, oltre al fatto che si gioca in casa. Non escluderei sorprese comunque. Secondo me cmq adem nel secondo tempo entra in campo questa volta

Mimmo75(Walter pestasinisa)
Mimmo75(Walter pestasinisa)
7 anni fa

Della Casa, l’abbiamo capito che Valdifiori è ai margini, non c’è bisogno di non metterlo neanche tra i panchinari per far passare il messaggio?

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