In panchina contro il Bologna e in campo per quattro minuti contro il Frosinone: il Torino sprona Soriano, lui deve trovare la miglior condizione

Novanta minuti di panchina. In due partite fanno centosettantasei. Non certo un momento d’oro, per Roberto Soriano, escluso da Mazzarri nella trasferta del Torino a Bologna e in campo per soli 4′ nella sfida pre-sosta contro il Frosinone. Al “Dall’Ara”, così come due settimane prima, WM gli ha preferito Daniele Baselli nel ruolo di centrocampista incursore, a supporto alle due punte designate (Zaza-Belotti o Falque con il Gallo). Trovano peraltro buone risposte dal numero 8, autore di due gol consecutivi dopo un avvio di campionato ben poco felice. Invece, per l’ex Villareal, sono arrivate due importanti battute d’arresto dopo quattro partite su sette giocate nell’undici titolare, l’ultima delle quali a Verona contro il Chievo: un segnale da cogliere per mettersi sotto e ritrovare la miglior condizione.

Torino-Soriano, doppia esclusione. Mazzarri: “Mi aspetto di più”

Mazzarri d’altronde lo aveva avvisato, nella conferenza stampa della vigilia di Bologna-Torino: “Soriano? E’ chiaro che se uno gioca sempre trova la forma prima ma nel suo ruolo siamo in tanti, ha dato un buon contribuito ma, come da tutti gli altri, mi aspetto qualcosa in più. Qualcosa che ancora manca. E che ha convinto il tecnico a relegarlo in panchina in Emilia. D’altronde la sua preparazione, in Spagna, non era stata tale da poter reggere l’urto di una titolarità indiscussa, e a Torino era sbarcato solamente nelle ultime ore di calciomercato. A tre giorni dall’inizio della Serie A.

Soriano, duttilità per il Torino. Ma Mazzarri aspetta la condizione migliore

Toccherà un duro lavoro al Filadelfia: Mazzarri e il suo staff saranno impegnati per recuperare Soriano già in vista della sfida contro la Fiorentina. Da difendere non c’è solo un importante investimento economico (14 i milioni fissati per il riscatto), ma anche un patrimonio tecnico e tattico: “Se si gioca con il 3-4-3 può giocare come trequartista, nel 3-5-2 può fare la mezzala, ma lui è un giocatore che è più bravo nella fase offensiva. Nel 3-4-1-2 lui farebbe il trequartista”, ha affermato Walter Mazzarri, mettendo in luce la grande duttilità dell’ex Samp. Che però, prima di tutto, deve mettere benzina nelle gambe.


42 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
odix77
7 anni fa

giocatore su cui credevo, ma che a mio avviso rappresenta un equivoco tattico che lì’indecente modulo mazzariano non risolverà…questa squadra con il 3-5-2 non sta funzionando.. sopratutto in difesa nonostante tre difensori di buon livello… un allenatore non fissato alla sventura e mazzarri tenterebbe qualche variante… ma siamo alle solite,… Leggi il resto »

Pedric
7 anni fa

Vanni ma non vedevi che stava diventando isterico. Meno male che è suonata la sirena e ha finito il turno, se no stasera finiva al pronto. Non esagerare dai!

Vanni(CAIROVATTENE IN BELIZE)
Reply to  Pedric

Non si arrendono neppure davanti alle prove: squadra fatta da Mazzarri. Certo, ma doveva essere ubriaco perché lui gioca decente solo con esterni buoni e non gliene hanno preso nemneno mezzo: fai con cio che hai gli avranno detto e con Ola Ola che prima della pensione imparerà a giocare.… Leggi il resto »

Roberto (RDS 63)
7 anni fa

Con lui si parla di calcio giocato…il fatto che ha sempre ragione lui….Vanni ogni tanto ti consiglio di mandarlo affanxulo i multinick.

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Chi aveva alzato la guardia, puntualmente, rispetto allo “strano” acquisto dell’ultima ora era stato tacciato di spalamerdismo, qualunquismo, pessimismo, SMO e basta. Peccato che ne aveva anche evidenziato gli aspetti particolari quali la forma fisica e le poche presenze nella Liga. Ora nemmeno davanti alla netta evidenza dei fatti gli… Leggi il resto »

I top e i flop di Bologna-Torino: il ritorno di Falque è decisivo, ma la rimonta…

Torino, da 2-0 a 2-2 non solo a Bologna: è una storia già vista troppe volte