Mihajlovic ha chiarito quanto accaduto mercoledì: l’insulto che lo ha fatto infuriare prima della finale di Coppa Italia sarebbe arrivato da un poliziotto
Alla finale di Coppa Italia, fuori dallo stadio, Sinisa Mihajlovic era stato ripreso mentre inveiva contro un ignoto, infuriandosi e dovendo essere trattenuto ed allontanato da ben 7 poliziotti. L’allenatore di origine serba ha rivelato che a scatenare la sua ira, sarebbe stato l’insulto di un poliziotto e non un tifoso della Lazio, come si era pensato inizialmente. “Ma quali tifosi della Lazio? Io sono stato insultato da un poliziotto! È già una vergogna sentirsi urlare zingaro di m… durante le partite allo stadio dai tifosi avversari. E non sento mai uno speaker invitarli a smetterla”. Anche quando il tecnico era allenatore del Torino più volte Mihajlovic è stato vittima di questi cori e più volte ha denunciato, in conferenza stampa, l’accaduto.
Mihajlovic insultato, la spiegazione del tecnico
Poi ancora sugli insulti di mercoledì; “Non accetto che a dirmelo sia un poliziotto, uno in divisa, chiamato a far rispettare l’ordine, non ad aggredire e insultare. E quando mercoledì è successo, ho reagito“, queste e parole dell’attuale tecnico del Bologna, indignato per l’accaduto.
Indipendentemente da sinisa..gli episodi di razzismo vanno sempre condannati.
Sara’ stato romanista.
Va beh dai magari il poliziotto voleva salutarlo ma non si ricordava il nome…