Samuele Ricci ha rilasciato un’intervista al canale della Nazionale Vivo Azzurro TV. Il centrocampista ha parlato del Toro e di Vanoli
Ricci racconta Samuele. Il centrocampista del Torino ha rilasciato un’intervista a Vivo Azzurro Tv, il canale della Nazionale italiana. Nel suo racconto, il numero 28 granata ha parlato dei primi calci tirati al pallone, del Torino e dell’Italia.
Ricci si è detto «molto orgoglioso» dei risultati fin qui ottenuti in carriera. Il mediano ha confessato di aver avuto alcuni momenti complicati all’inizio della sua esperienza al Toro: «Al Torino ci sono stati momenti di difficoltà all’inizio quando non giocavo perché dovevo ambientarmi. Ho provato a restare sempre concentrato perché sapevo che volevo giocare e migliorare».
“Vanoli ha grandi meriti”
Samuele Ricci ha raccontato i primi calci tirati a un pallone: «Mi sono avvicinato al calcio quando avevo 5/6 anni, ho chiesto a mia mamma di portarmi a giocare con gli amici. Da lì è partito tutto». La prima squadra a credere nel talento di Ricci è stato l’Empoli: «Verso i 9-10 anni mi ha visionato l’Empoli e da lì ho iniziato la trafila e ho esordito prima in Serie B e poi in A».
Il capitano del Torino ha parlato della stagione granata. Ricci si è anche complimentato con Vanoli: «Nel club abbiamo avuto delle difficolta ma le abbiamo superate. Bisogna dare grandi meriti al mister Vanoli, per come ho conosciuto il mondo granata merita tanto».
“Sogno di vincere un Mondiale”
Ricci ha parlato dell’Italia e della trafila con la maglia azzurra: «Con la Nazionale c’è un legame particolare. Sono partito dall’under 17 fino alla Nazionale maggiore. La prima chiamata da parte di Mancini è stata molto bella e inaspettata. Con Spalletti si è creato un bellissimo rapporto».
Il centrocampista del Torino ha detto di ispirarsi nel metodo di lavoro ai compagni che giocano le coppe europee e ha svelato il suo sogno: «La Nazionale è matura, ci sono molti giovani che giocano ad alti livelli. Imparo tanto dai compagni che giocano la Champions League, anche nelle piccole cose come l’allenamento in palestra o nel recupero. Sogno di partecipare e vincere un Mondiale».

Ci serve uno per una pokerata stasera, vieni sopravvalutato?
probabilmente persino a poker Ricci è molto meglio del multinick qui in versione Kawa
Che poi, un disonestissimo che dà del disonesto ad altro fa veramente sorridere (ma in Italia succede sempre)
Badelj è Falcao al confronto!
3 goal in 3 anni,4 assit,bè dai ho capito perché molti sul sito hanno compreso perché non facciamo un Mondiale dal 2014,C. A. Z. Z. O adesso so che esistono i marziani… Rodri.. Pedri.. McAllister…etc etc, pensa se avessi scritto centrocampisti dal 1980 al 2020,minchia si andava in universi paralleli,la… Leggi il resto »
Esatto, come già dicevo,questi che abbiamo noi adesso,non avrebbero trovato spazio in C. Uguale uguale ai vari Litmanen ecc. ecc.